Il regista inglese Michael Winterbottom scriverà e dirigerà una miniserie incentrata su Boris Johnson, attuale primo ministro del Regno Unito. Il progetto, intitolato This Sceptred Isle, racconterà l'esperienza di Johnson durante la pandemia di Covid-19 del 2020 (periodo durante il quale lui stesso è stato contagiato dopo aver inizialmente inneggiato all'immunità di gregge), ed è la prima produzione, stando a Variety, nata dalla nuova partnership fra la casa di produzione di Winterbottom, la Revolution Films, e le società Fremantle, che oltre a co-produrre si occuperà anche della distribuzione globale, e Passenger.
Michael Winterbottom si è espresso così al riguardo: "Siamo molto felici di sviluppare i nostri progetti cinematografici e televisivi in collaborazione con i nostri nuovi partner di Fremantle e Passenger. Vogliamo fornire uno spazio dove i registi possano avere la libertà di creare i progetti che li appassionano." Non si sa ancora nulla di concreto del progetto su Boris Johnson, ma al momento dell'annuncio alcuni critici e cinefili britannici hanno ironizzato su Twitter, dicendo che molto probabilmente il protagonista sarà Steve Coogan, collaboratore regolare di Winterbottom dal 2002 (è apparso in otto progetti del cineasta, tra film e miniserie, spesso al fianco del collega e amico Rob Brydon). Il regista è anche al lavoro su un progetto incentrato sulla guerra in Siria, ed è uno di cinque registi (tra cui anche l'italiano Michele Placido) coinvolti nel film collettivo Europe C-19, composto da cinque episodi di quindici minuti ciascuno sulla pandemia in Europa. Winterbottom ha iniziato a girare il suo segmento il 5 settembre.
Come sottolineato da Variety, questo è l'ennesimo accordo prestigioso siglato dalla Fremantle con collaboratori di un certo peso. La società inglese, infatti, anche attraverso succursali come la Wildside in Italia, collabora con cineasti del calibro di Pablo Larrain, Paolo Sorrentino e Luca Guadagnino e sceneggiatori di prim'ordine come Neil Gaiman.