Gli eredi di Marilyn Monroe sono intervenuti ufficialmente in difesa di Ana de Armas, che interpreta l'icona di Hollywood nel dramma in uscita di Andrew Dominik Blonde dopo le critiche piovute sulla scelta dell'attrice di origine cubana per il suo accento.
Dopo il lancio del trailer di Blonde, molti spettatori si sono indignati per il casting di Ana de Armas perché il suo accento non corrisponde a quello diMarilyn Monroe. Pur non avendo autorizzato il film, gli eredi hanno però deciso di sostenere la scelta di Ana de Armas difendendola dalle critiche.
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"Marilyn Monroe è un'icona della cultura pop e di Hollywood che trascende le generazioni e la storia", ha affermato Marc Rosen, presidente della sezione eentertainment presso Authentic Brands Group (ABG), che possiede la Marilyn Monroe Estate. "Ogni attrice che accetta quel ruolo sa di trovarsi di fronte a una sfida ardua. Basandosi solo sul trailer, sembra che Ana sia stata un'ottima scelta per il casting poiché cattura il fascino, l'umanità e la vulnerabilità di Marilyn. Non vediamo l'ora di vedere il film nella sua interezza!"
Ana De Armas aveva precedentemente dichiarato al Times di Londra di aver trascorso quasi un anno intero a lavorare sul suo accento per Blonde prima dell'inizio delle riprese. L'attrice ha detto: "Mi ci sono voluti nove mesi di coaching dialettale e tanta pratica per ottenere l'accento giusto. È stata una tortura, così estenuante. Il mio cervello era fritto".
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Blonde è tratto dal romanzo di Joyce Carol Oates. Il dramma reinventa la vita di Monroe, dalla sua infanzia instabile come Norma Jeane fino alla sua ascesa al successo a Hollywood. Nel cast troviamo Bobby Cannavale, Adrien Brody, Julianne Nicholson, Xavier Samuel e Evan Williams. Il film debutterà in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.