Pochi film drammatici hanno generato controversie tanto febbrili online quanto Blonde, il nuovo film su Marilyn Monroe diretto da Andrew Dominik. Il regista si è recentemente aperto a proposito di Ana De Armas, affermando che l'attrice di origini cubane è stata semplicemente perfetta per la parte.
Durante un'intervista di Deadline, Dominik ha dichiarato: "Amo Ana. È la mia più grande 'Partner In Crime' di sempre. Il film gravita molto intorno al tipo di recitazione che andava di moda in quel momento storico: cose come usare ricordi ed esperienze personali per aiutare ad entrare nei personaggi, o come la psicoanalisi si incrocia con la recitazione per diventare metodo di recitazione."
"Ma Ana non è affatto così. Non è una persona che sta estraendo dalla sua mente cose che sono successe nella sua vita. Abbiamo parlato di cose del genere quando stavamo discutendo delle scene, ma quando recita è puramente un lavoro di immaginazione. Stava solo immaginando che cosa aveva passato Norma. Ana ha capito istintivamente cosa stavo cercando di realizzare", ha continuato il regista.
"Alcuni attori spesso diventano un po' più rigidi riguardo alle loro idee su chi dovrebbe essere una persona. Ma quando si tratta di Marilyn Monroe, beh... parliamo di una persona con un senso di sé molto tenue e qualcuno che, come attrice, sta cercando di diventare ciò che gli altri vogliono che lei sia. È stato davvero divertente e Ana voleva sempre cimentarsi con qualcosa di nuovo, è stata semplicemente perfetta", ha concluso Andrew Dominik.