Il regista di Un piccolo favore Paul Feig è tornato pubblicamente a difendere la protagonista del suo film, Blake Lively, invischiata nella battaglia legale con il suo co-protagonista e regista di It Ends With Us Justin Baldoni.
Un altro piccolo favore, sequel del film di Paul Feig, avrà la sua prima mondiale al festival di Austin, in Texas, il 7 marzo. Interpellato su Instagram da un utente ironicamente, che gli ha chiesto se il montaggio fosse opera sua o di Blake Lively, Paul Feig ha avuto la risposta pronta.
Il più grande fan di Blake Lively
"È il mio montaggio" ha risposto Feig "Non esiste un altro montaggio. Blake è stata solo di supporto ed è stato un sogno lavorare con lei. È la migliore, una collaboratrice straordinaria e sono il suo più grande fan. Volevo solo chiarire questo".
![It Ends With Us 4](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2024/05/01/it_ends_with_us_-_4_jpg_960x0_crop_q85.jpg)
La domanda sibillina dell'utente si riferiva alla presunta ingerenza di Blake Lively nelle scelte registiche in It Ends With Us diretto da Justin Baldoni, con il quale è in corso una causa legale per presunte molestie.
La querelle giudiziaria di Blake Lively e Justin Baldoni
Lo scorso 20 dicembre, Blake Lively ha denunciato Justin Baldoni di molestie sessuali e campagna diffamatoria a scopo di ritorsione e pochi giorni dopo Baldoni ha denunciato prima il New York Times mentre il 16 gennaio ha risposto con una controquerela a Lively e al marito Ryan Reynolds.
Gli avvocati di Lively hanno definito le accuse di Baldoni disperate e prive di fondamento. Justin Baldoni chiede un risarcimento da 400 milioni di dollari.
![It Ends With Us 8](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2024/05/01/it_ends_with_us_-_8_jpg_960x0_crop_q85.jpg)
Entrambi i casi verranno discussi in tribunale a partire dal marzo 2026.