Le polemiche sulla scelta di Disney di distribuire un titolo di punta come Soul su Disney+, con grave danno per i cinema, non si fermano, mentre trapela la notizia che sarebbero gli investitori Disney a far pressione affinché la compagnia facesse uscire in streaming titoli forti come Black Widow.
L'investitore Dan Loeb avrebbe dichiarato a Variety che la scelta di far uscire su Disney+ titoli attesi come Black Widow permetterebbe a Disney+ di competere con i rivali Netflix e Amazon Prime Video. Una tale mossa attirerebbe nuovi utenti e genererebbe più profitto, specialmente con la strategia dell'utilizzo di Premium Access, che ha dato ottimi frutti nel caso di Mulan.
Ecco le parole di Dan Loeb: "Capisco che gli executives non vogliono bruciare i loto titoli di punta, così hanno deciso di far slittare l'uscita di Black Widow e di altri titoli al 2021. Non credo che apprezzino la tigre che tengono per la coda, ovvero il valore che possono ottenere passando a un modello di abbonamento già adottato da tutti, da Microsoft ad Amazon. È un valore aggiunto. Ciò che Netflix possiede è questa immensa base di abbonati che gli consente di investire in un'enorme quantità di contenuti e di ammortizzarli per ottenere più abbonati. Disney non ci è ancora arrivata, ma deve farlo il più rapidamente possibile. Se non ottengono una massa critica nella loro base di abbonati, saranno sempre svantaggiati rispetto a Netflix".
Per il momento l'uscita di Black Widow è fissata al cinema il 7 maggio 2021. Staremo a vedere se nei prossimi mesi, con l'evoluzione dell'emergenza sanitaria, Disney cambierà strategia.