L'uscita di Black Widow e Fast & Furious 9 non slitterà a causa del Coronavirus. Questa sarebbe a oggi la volontà di Disney e Universal che non dovrebbero seguire l'esempio di No time to Die, la cui uscita è stata rinviata da aprile a novembre.
Il Coronavirus, che sta paralizzando il mondo, ha effetti catastrofici anche sull'industria cinematografica. Di ieri la notizia per cui l'atteso No Time to Die non uscirà come previsto ad aprile bensì a novembre.
Tra i film più attesi della nuova stagione si attende l'uscita, il 29 aprile, di Black Widow, che darà il via alla Fase 4 del Marvel Cinematic Universe, e a Fast & Furious 9 - The Fast Saga, la cui uscita italiana è prevista per il 21 maggio 2020. Gli studios sembrano intenzionati a rispettare le uscite previste sia in patria che all'estero, smentendo i rumor secondo cui Black Widow potrebbe ritardate andando a coprire la data di novembre occupata attualmente da Eternals.
Al momento si stima che la perdita prevista nell'industria cinematografica dovuta al Coronavirus quest'anno sarà di 5 miliardi di dollari. L'uscita di maggio dovrebbe tamponare le perdite per film come Black Widow e Fast & Furious 9, ma la situazione sarebbe molto più rischiosa con lo slittamento dei film dopo l'estate o addirittura nel 2021.
Nel caso della Marvel poi ritardare Black Widow a novembre ed Eternals al 2021 causerebbe una reazione a catena che influenzerebbe non solo l'intero MCU, ma anche le serie la cui uscita è programma su Disney+. Non ci resta che attendere per capire che accadrà nelle prossime settimane.