Arrivato nelle sale a novembre, Black Panther: Wakanda Forever si è rivelato un grande successo commerciale per i Marvel Studios, diventando il secondo maggior incasso del 2022 negli USA dietro a Top Gun: Maverick.
Il film, diretto ancora una volta da Ryan Coogler, ha omaggiato in grande stile il compianto Chadwick Boseman, purtroppo scomparso nel 2020. La sua morte ha portato a una riscrittura totale della sceneggiatura che, inizialmente, presentava ben due Pantere Nere: il suo T'Challa e Shuri (Laetitia Wright).
A rivelarlo in una recente intervista ai microfoni del podcast di Empire è stata proprio la giovane attrice inglese: "Si è trattato di un momento davvero agrodolce. Shuri era destinata sin dall'inizio a essere la nuova Black Panther, ma doveva lottare assieme al fratello. Avremmo dovuto esplorare nel dettaglio questo scenario visto nei fumetti, ovvero come T'Challa e Shuri avrebbero cercato di difendere assieme la loro nazione. Sfortunatamente i piani sono cambiati. Conoscevo il peso della responsabilità che avrei dovuto affrontare e ho lottato molto con questa sensazione. Ma sono estremamente orgogliosa del risultato finale e del grande supporto che ho avuto".
Il regista Ryan Coogler ha invece dichiarato che nei piani iniziali c'era anche quello di esplorare maggiormente il rapporto tra T'Challa e suo figlio. Purtroppo la sceneggiatura è stata cambiata e il figlio di Black Panther è stato introdotto nella scena post-credits del film.
Nel frattempo Black Panther: Wakanda Forever si fa strada verso gli Oscar 2023 dopo essere entrato nelle shortlist in cinque diverse categorie. Le dieci shortlist degli Oscar 2023 annunciate ieri vedono il film citato nelle categorie Effetti Visivi, Makeup ed Hairstyling, Colonna Sonora Originale, Suono e Canzone Originale (Lift Me Up di Rihanna).