Benedict Cumberbatch è tornato a parlare del suo ruolo più controverso. Attore prolifico che ha recitato in film premiati dall'Academy, nel Marvel Cinematic Universe, in popolari show della BBC e in importanti franchise di fantasy e fantascienza è noto soprattutto per aver interpretato il Dottor Stephen Strange in numerosi film del MCU, da Doctor Strange ad Avengers: Infinity War, oltre ad aver interpretato l'iconico Sherlock Holmes nella serie Sherlock della BBC andata in onda dal 2010 al 2017.
Per quanto riguarda i migliori film di Benedict Cumberbatch, ha recitato nei pluripremiati The Imitation Game, Il potere del cane e 1917. Ne Lo Hobbit: la desolazione di Smaug e Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate, ha fornito una performance in motion capture e come doppiatore per il temibile drago Smaug e per il cattivo Sauron.
Cumberbatch ha lasciato il segno anche nel franchise di Star Trek, interpretando Khan in Star Trek: Into Darkness del 2013. Per quanto Cumberbatch sia un attore affermato, non tutti i suoi progetti o ruoli sono stati ben accolti.
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Il sequel diretto da Ben Stiller ha visto Cumberbatch nel ruolo di un modello non binario di nome All. Questa scelta non è stata ben accolta, così l'attore ha parlato della controversia e si è pentito di aver interpretato il personaggio.
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La scena che lo vedeva protagonista, poco più che un cameo, doveva mostrare l'estraneità dei personaggi ai tempi moderni, ma è stata messa in ombra dall'interpretazione di un individuo non binario da parte di Cumberbatch.
"Ho dovuto scusarmi spesso per questo, quindi è difficile parlarne. Amo quel gruppo di persone, ed è stata un'occasione per far parte di qualcosa che, la prima volta, era iconico e di cui ero un grande fan, ma è diventato complicato. È stato frainteso, ho fatto arrabbiare le persone e lo rispetto, quindi probabilmente non lo rifarei ora", è stato il commento dell'attore nella video-intervista di Variety.