Ecco le anticipazioni della puntata di Beautiful di giovedì 16 gennaio alle 13:45, nella trama di domani scopriamo che Finn ringrazia Sheila per aver salvato la bambina. La soap americana racconta le vicende della famiglia Forrester ed ha esordito in Italia il 4 giugno 1990, quando ha debuttato su Rai 2. Dal 5 aprile 1994, è trasmessa su Canale 5 e disponibile in streaming live e on demand su Mediaset Infinity.
Riassunto dell'episodio precedente
Liam torna a casa di Steffy in attesa che Kelly rientri dalla gita a mare. Non è contento che sua figlia sia con Finn, dopo aver visto che abbracciava Sheila in tribunale e ritiene che la bambina non sia al sicuro con uomo ancora legato alla madre biologica nonostante sia una conclamata psicopatica.
Nel frattempo, negli uffici della Forrester, Ridge e Brooke affrontano con Carter la questione della scarcerazione di Sheila. Brooke non si capacita che la donna sia stata messa in libertà. Anche Ridge non si da pace ed è furioso, ma Carter spiega che la sorveglianza è stata aumentata e che non possono fare altro.
Anticipazioni di Beautiful: Steffy difende suo marito dalle accuse di Liam
Finn, sollevato che Kelly sia fuori pericolo, si china accanto a lei e le chiede scusa per essersi allontanato, promettendole che non accadrà mai più. Con un misto di gratitudine e riluttanza, si volta verso Sheila per ringraziarla di aver salvato sua figlia, pur restando visibilmente combattuto riguardo alla presenza della madre biologica nella loro vita.
Nel frattempo, a casa di Steffy, Liam continua a manifestare i suoi dubbi nei confronti di Finn. È convinto che il legame biologico con Sheila stia compromettendo il giudizio di Finn e insiste sul fatto che lasciare Kelly da sola con lui sia un rischio troppo grande. Steffy, visibilmente infastidita dall'insistenza di Liam, ribadisce la sua fiducia assoluta in Finn e sottolinea che suo marito non metterebbe mai lei o Kelly in pericolo.
Nella clip caricata su Mediaset Infinity: Ridge e Brooke affrontano la questione della scarcerazione di Sheila.