Ringo Starr, storico batterista dei Beatles, ha elogiato il docufilm di Peter Jackson, sottolineando quanto questo sia in grado di far emergere la complicità del gruppo e quindi quanto loro si divertissero insieme, nonostante tensione e litigi.
Mancano quasi cinque mesi all'uscita al cinema di The Beatles:Get Back, il documentario attraverso il quale Peter Jackson prenderà per mano il pubblico e gli permetterà di fare un viaggio nel tempo e ritrovarsi così nel dietro le quinte di uno dei periodi più importanti e significativi della carriera dei Beatles. Fan del quartetto di Liverpool o semplici appassionati di musica avranno così l'opportunità di percepire le sensazioni che i membri della band condividevano in quei momenti, nel tentativo di riuscire così a comprendere anche solo in parte cosa possano provare e pensare determinati artisti nel momento in cui si ritrovano a registrare album che rimarranno per sempre nella storia della musica. Chi guarderà il docufilm potrà solo immaginarlo, a differenza di chi, come Ringo Starr, quei momenti li ha vissuti in prima persona e quindi sa bene cosa significhi.
Questa settimana, proprio il celebre batterista della band è intervenuto al The Late Show con Stephen Colbert ed ha spiegato come il documentario di Peter Jackson sia in grado di "riportare il pubblico indietro nel tempo alle sessioni di registrazione più intime dei Beatles durante un momento cruciale nella storia della musica internazionale". L'artista ha inoltre confermato che l'opera metterà in discussione le storie secondo le quali i Beatles discutevano costantemente durante i loro ultimi anni di carriera. Starr ha poi aggiunto: "Mi lamentavo perché il documentario originale era molto più ristretto, costruito attorno ad un singolo momento. Non c'era gioia all'interno. Ma io c'ero e posso dire che ridevamo, ragazzi, nonostante la tensione. È stato molto bello riscoprire che, nonostante quel periodo terribile, stavamo bene insieme".
Il docufilm di Jackson sembra aver convinto anche Paul McCartney, il quale ha affermato che l'opera "conferma che il mio ricordo principale dei Beatles riguarda solo gioia e talento. Lo adoro, lo ammetto. Mi ricorda che, anche se litigavamo, come ogni famiglia, ci amavamo e questo si vede nel film".
Ricordiamo che lo scorso dicembre Peter Jackson ha detto che lui e il suo team sono circa a metà del processo di editing. The Beatles: Get Back racconterà il celebre concerto sul tetto del 1969 e mostrerà materiale inedito estratto da 60 ore di filmati mai visti (registrati da Michael Lindsay-Hogg) e più di 150 ore di registrazioni audio mai ascoltate. L'uscita del documentario è prevista per il 27 agosto 2021.