Beate è una pellicola del 2018 diretta da Samad Zarmandili e vagamente ispirata ad una storia vera; il film narra le vicende di un gruppo di operaie messe in cassa integrazione dalla fabbrica di lingerie dove lavorano da anni e delle suore del convento del Manto Santo che, a causa di un nuovo politico, è a rischio di sfratto.

La pellicola di Zarmandili, definita dallo stesso regista come una "favola moderna", è una commedia sociale che parla con di alcune tematiche importanti dei nostri tempi: la paura della perdita del lavoro e il rischio che imprese, anche floride, siano delocalizzate in paesi lontani con il solo scopo di aumentare i profitti dei proprietari.
"Beate è un film magico che parla proprio della fede e della fiducia" ha spiegato l'attrice Licia Navarrini durante un'intervista, "è un film sulla resilienza e sulla capacità delle donne di affrontare difficoltà sempre col sorriso, trasformando gli avvenimenti negativi in positivo."

"Il cast delle 20 attrici donne è davvero speciale, si è instaurato tra tutte noi un rapporto molto intenso." Ha continuato l'attrice. "Nanni Moretti ha scelto il film e lo ha voluto in apertura della stagione del Nuovo Sacher di Roma per 14 giorni, e da lì in poi si è compiuto un piccolo miracolo perché è stato accolto in molte sale italiane con un grande consenso di pubblico, sostenuto anche da personaggi come Luciana Littizzetto."