David Hasselhoff sarebbe stato inizialmente riluttante a ingaggiare Pamela Anderson nel cast di Baywatch. Il motivo? Per l'attore la presenza di una playmate in uno show per famiglie avrebbe potuto turbare il pubblico.
A rivelare i retroscena di una delle serie più popolari del piccolo schermo a Fox News Digital è Joel Thurm, autore del libro Sex, Drugs & Pilot Season: Confessions of a Casting Director.
"Sono sicuro che Pamela sia una donna adorabile di persona da quello che posso vedere e da quello che ho imparato dal suo nuovo documentario su Netflix, ma non sorprende che gli ascolti di Baywatch siano aumentati quando si è unita al cast", ha detto Thurm. "E se gli ascolti sono saliti, David Hasselhoff e tutto il cast ne hanno tratto beneficio."
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Secondo il libro di Thurm, David Hasselhoff si sarebbe inizialmente opposto all'ingresso della playmaate di Playboy Playmate, insistendo sul fatto che Baywatch fosse "uno show per famiglie". Nonostante le sue obiezioni, la bomba sexy ha indossato il costume da bagno rosso assumendo il ruolo della bagnina CJ Parker nel 1992.
"David ha accettato di incontrarla ed è stato sopraffatto dal suo carisma", ha scritto Thurm. "In seguito, quando il suo sex tape con suo marito Tommy Lee è finito su Internet, molte reti e distributori volevano che fosse licenziata. Ma quando sono arrivate le valutazioni sugli ascolti, erano aumentati a doppia cifra. Coloro che avevano chiesto la sua rimozione dalla serie hanno fatto retromarcia. Baywatch è durato 10 anni. È stato un enorme successo in più di 140 paesi, con un pubblico stimato di 1,1 miliardi di spettatori settimanali ed è la serie più longeva a non aver mai ricevuto una sola nomination agli Emmy".