Una scena tagliata da una versione di Avengers: Infinity War, con protagonista Doctor Strange, potrebbe fare capolino in uno dei film Marvel che vedremo nel prossimo futuro.
Lo ha svelato lo sceneggiatore Christopher Markus, specificando però di non essere al corrente di piani concreti della Marvel per "riciclare" il momento in questione: "Non voglio scendere troppo nei dettagli, perché non si sa mai quando la Marvel la ripescherà dall'archivio, ma ci fu una deviazione, lunga e complicata, nel mondo di Doctor Strange che era molto divertente. Non c'entrava nulla con Thanos che cerca le Gemme dell'Infinito. Era una sottotrama, e ci dilungammo su essa perché piaceva a tutti - in teoria. Poi ci rendemmo conto che allontanarci troppo dalla storyline principale avrebbe danneggiato il film, e lo stesso principio è stato applicato a quello successivo."
Markus non specifica di quale sequenza si tratti, ma è probabile che sia la stessa che lui e il collega Stephen McFeely hanno descritto all'ultimo Comic-Con di San Diego: nel tentativo di sconfiggere Thanos (Josh Brolin), Stephen Strange (Benedict Cumberbatch) sarebbe entrato nella sua mente e lo avrebbe spedito lungo un allucinante percorso introspettivo, durante il quale il folle alieno avrebbe visto tutte le malefatte da lui commesse, con un'iconografia a tratti orrifica come accaduto nel primo Doctor Strange quando Stephen viene sottoposto a un trattamento simile per mano del suo mentore, l'Antico. Al termine della sequenza, Thanos sarebbe stato giudicato - colpevole - dal Tribunale Vivente, entità cosmica che controlla e mantiene l'equilibrio del Multiverso, talmente onnipotente che nei fumetti è in grado di impedire l'uso collettivo delle Gemme dell'Infinito. Il personaggio è stato menzionato, en passant, nel primo film dedicato alle gesta in solitario di Stephen Strange, e potrebbe verosimilmente fare capolino nel sequel, Doctor Strange in the Multiverse of Madness, attualmente in pre-produzione in vista di un'uscita nelle sale nell'aprile/maggio del 2021.