Nelle prime fasi dello sviluppo di Avengers: Infinity War era previsto che apparisse anche Richard Rider, alias Nova. Nei fumetti Rider è un adolescente newyorkese reclutato dai Nova Corps, organizzazione militare intergalattica con sede sul pianeta Xandar, e ne diventa uno dei membri di punta. L'organizzazione stessa era già stata vista nel primo lungometraggio dedicato ai Guardiani della Galassia, e inizialmente doveva apparire anche nel quarto film degli Avengers, poiché loro erano i custodi della Gemma del Potere, la prima di cui Thanos si impossessa.
La sequenza in questione è stata scritta ma non girata, e nel montaggio finale lo apprendiamo per bocca di Thor. Durante un Watch Party commentato dagli sceneggiatori, è stato specificamente chiesto come mai Nova, che inizialmente doveva arrivare sulla Terra e avvisare gli altri eroi (ruolo poi affidato a Hulk) sia stato escluso dalla versione finale del film, e la risposta di Christopher Markus è stata la seguente: "Era una delle nostre idee preliminari, ma a un certo punto abbiamo raggiunto la saturazione con i nuovi personaggi, e dopo aver rimosso la sequenza di Xandar non aveva più senso tenerlo."
Avengers: Infinity War, 10 cose che potreste non aver notato
La sua esclusione da Avengers: Infinity War è l'ennesima fase della travagliata vita cinematografica di Richard Rider, i cui fan hanno richiesto a gran voce che appaia nei film cosmici del Marvel Cinematic Universe. James Gunn, regista della trilogia dei Guardiani della Galassia, ha precedentemente affermato di non essere particolarmente affezionato a quel personaggio in particolare, ragion per cui non l'abbiamo visto al fianco degli altri membri dei Nova Corps. Per ora solo Sam Alexander, un altro eroe cosmico di origine umana a farsi chiamare Nova, ha avuto un ruolo relativamente importante nei vari adattamenti, apparendo come comprimario nelle serie animate Ultimate Spider-Man e Guardiani della Galassia, principalmente come uno degli alleati del giovane Peter Parker.