In Avengers: Endgame c'è una battuta di Captain America che non è andata giù a Chris Evans, che l'ha ritenuta piuttosto stupida, soprattutto essendo l'ultima per il suo personaggio.
Con la fine dei reshoots di Avengers: Endgame a ottobre, Chris Evans ha detto addio al suo Captain America. Durante l'ACE Comic Con avvenuto lo scorso ottobre, all'attore è stato chiesto qualcosa sulla sua ultima battuta, e Chris ha risposto "è stata una battuta davvero stupida, molto sciocca, ma non posso anticiparvela." salvo poi specificare che si trattasse di un qualcosa detto in risposta a Ant-Man (Paul Rudd):
"Sapete come va nei reshoots, si rifanno piccole cose, piccole aggiunte, pezzetti di cui hanno bisogno al montaggio. Paul Rudd non c'era ma io ho dovuto dire una battuta davvero stupida per lui. Niente di memorabile. Tutto il resto della giornata è stato decisamente più interessante."
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Dopo l'uscita di Avengers: Endgame, è diventato evidente che la famigerata battuta fosse proprio quella sul sedere di Captain America. Nel film vediamo Chris Evans sconfiggere il se stesso di un altro universo parallelo, per poi guardare al suo sedere attuale e definirlo "America's Ass". A quanto pare questa battuta ha anche un fondo di verità secondo i registi:
"Chris Evans non è mai stato a suo agio con il costume precedente, quello dei primi film Avengers. In un certo senso quindi è un modo per sottolineare quanto tutto sia migliore nell'epoca attuale. Nella scena in cui sconfigge se stesso, l'altro Captain America sta a terra con il sedere in primo piano, quindi la battuta è stata naturale. Credo che Chris avesse un problema con il colore e il fatto che le sue orecchie erano scoperte. Quando metteva l'elmetto, si sentiva un po' Principessa Leia di Star Wars."
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