Avengers: Endgame sarà una prova di resistenza, non solo dei nostri Vendicatori ma anche del pubblico in sala che dovrà fare i conti con la necessità di andare in bagno durante le 3 ore. I registi, però, sono stati perentori: meglio perdere le speranze e allenarsi a trattenere.
Anthony Russo ha parlato chiaro durante una recente intervista: nessuno dalle parti di Marvel ha mai preso davvero in considerazione l'ipotesi di una pausa a metà film, e se ne hanno parlato qualche volta è stato solo per scherzare. Il motivo? Avengers 4 ha un ritmo talmente serrato che sarebbe stato impossibile e crudele interrompere un'azione "solo" per consentire a qualche ingordo bevitore di Coca-Cola di poter andare in bagno. E se il concetto non fosse ancora chiaro, a ribadirlo ci si è messo anche Chris Markus, il co-sceneggiatore, che ha parlato di Endgame come di "3 ore strette" di film.
Avengers: Endgame, molti fan chiedono una pausa durante il film
Il boss dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha seguito con un certo interesse la vicenda della pausa bagno. In un'intervista con io9 ha voluto quasi giustificare la durata maxi del film, certo del fatto che metterà sicuramente a dura prova la vescica di molti: "Non siamo favorevoli ai film molto lunghi senza ragione, ma siamo fan di quei film che vorresti non finissero mai. Film che vorresti rivedere subito nonostante siano appena finiti. Proprio quei film in cui nessun momento è quello giusto per correre in bagno. Il problema di ridurre la durata di Endgame si è presentato naturalmente, ma i 182 minuti ci sono sembrati perfetti: l'azione del film è eccitante e le 3 ore passano molto velocemente. Tutti quelli a cui l'abbiamo mostrato per intero sono assolutamente d'accordo su questo".
Quando Avengers: Endgame, senza ombra di dubbio al primo posto nella classifica dei film più attesi dell'anno, arriverà al cinema il prossimo 24 aprile, il motto, dunque, sarà uno solo uguale per tutti: "Trattenere, a qualunque costo".