Il montatore di Avengers: Endgame, Jeffrey Ford, ha risposto a Martin Scorsese sui film Marvel ma la sua riflessione sorprenderà qualcuno, perchè Ford ha reputato assai interessanti i commenti del regista.
L'editor Jeffrey Ford, in una recente intervista, è intervenuto dicendo la sua e definendo alcune considerazioni di Martin Scorsese interessanti: "Penso che Scorsese abbia fatto delle osservazioni interessanti, quando sostiene che dobbiamo davvero tornare al concetto di cinema come comunità e far parte del pubblico che va a vedere un'espressione artistica sullo schermo"
Jeffrey Ford ha continuato, raccontando della sua esperienza emotiva durante la visione del film, rispondendo alla dichiarazione di Martin Scorsese che notava la mancanza di emozione in questa tipologia di film: "Quando l'ho visto in sala con il pubblico, c'è stata una profonda reazione emotiva"
Rispetto a Joe e Anthony Russo, sicuramente Jeffrey Ford non verrà ricordato dal grande pubblico ma, invece, ha avuto un ruolo non poco importante (oltre quello di montare il film) nella realizzazione della celebre battuta "Io sono Iron Man", come hanno svelato proprio i due registi: "Tony non doveva dire nulla in quel momento. E una volta arrivati in sala montaggio, ci siamo resi conto che forse avrebbe dovuto avere una battuta finale. Del resto è un personaggio che ha vissuto tutta la sua vita intorno alle battute e alle risposte argute, quindi doveva avere l'ultima parola anche in questo caso. Ma non ci riuscivamo, non riuscivamo a trovare qualcosa che andasse bene, e abbiamo provato almeno un milione di battute diverse. Thanos diceva: 'Io sono ineluttabile', e Tony? E' stato il nostro montatore Jeff Ford, che ha lavorato in tutti i nostri quattro film Marvel e che è un narratore straordinario, a dire: 'Perché non rifacciamo la scena e gli facciamo dire: 'E io sono Iron Man'? Ci siamo guardati un secondo e abbiamo gridato: 'Prendete la cinepresa"