Avengers: Endgame ha tirato fuori un nuovo Easter Egg legato ai viaggi nel tempo. A scoprirlo è stato un fan, vero "occhio di falco", guardando e riguardando il film dei fratelli Russo.
La trama di Avengers: Endgame, come sa chiunque sia stato al cinema a vederlo almeno una volta, si basa sul recupero delle Gemme dell'Infinito, distrutte da Thanos nel presente e quindi reperibili solo in periodi antecedenti. Per l'esattezza, gli Avengers si recano a New York nel 2012 (la battaglia contro i Chitauri), Asgard nel 2013 (l'invasione di Malekith) e Morag e Vormir nel 2014 (la formazione dei Guardiani della Galassia). Un fan ha però notato un dettaglio curioso, menzionandolo su Reddit: quando la Nebula del 2014 imposta la macchina del tempo per trasportare il Thanos del passato nel 2023, sullo schermo appare una sorta di cronologia, e tra le date c'è il 2988.
Avengers: Endgame, tutte le citazioni agli altri film Marvel
Non è escluso che si tratti di un salto nel futuro, ma è più probabile che qualcuno si sia recato nel 2988 A.C., data menzionata in Thor: The Dark World: è l'anno in cui Bor, il padre di Odino, si scontrò per la prima volta con Malekith e gli Elfi Oscuri di Svartalfheim. È possibile che i nostri eroi se ne siano serviti come destinazione test, o per verificare fin dove fosse possibile viaggiare per recuperare le Gemme (dato che l'Etere/Gemma della Realtà si trovava sul mondo di Malekith). L'altra ipotesi è che Thanos, avendo scoperto il modo di replicare le Particelle Pym (motivo per cui è riuscito a viaggiare nel futuro, come spiegato dagli sceneggiatori nel commento audio della copia digitale), abbia cercato di sconfiggere le armate asgardiane, senza successo. Può anche darsi, però, che sia una data messa sul display senza fare troppo caso a eventuali implicazioni narrative, dato che vediamo anche l'anno 2009 che non è in alcun modo legato agli eventi dei film Marvel: Iron Man, uscito nel 2008, è in realtà ambientato nel 2010, e non vi sono certezze sull'ubicazione delle Gemme in quel periodo.