In Avengers: Endgame ci sono due Guanti dell'Infinito: il Guanto di Iron Man e il Guanto di Thanos, ma tra i due esistono parecchie differenze, una delle quali è stata fatale.
Una teoria apparsa su Reddit si è focalizzata sul Guanto dell'Infinito creato da Tony Stark per controllare le gemme che erano state appena recuperate grazie ai vari viaggi nel tempo. Come abbiamo visto, questa copia del guanto viene poi utilizzata da Bruce Banner per riportare in vita tutte le persone che erano sparite in Avengers: Infinity War e poi, alla fine, da Tony Stark. Un gesto eroico che però ha ferito in modo permanente Hulk e soprattutto è costato la vita ad Iron Man.
Molti però si sono chiesti perché in Avengers: Endgame, Hulk venga comunque depotenziato in modo irreversibile tenendo conto della sua forza fisica. Tony, infatti, è un uomo, e quindi su di lui gli effetti letali dello schiocco erano facilmente intuibili. La soluzione, ipotetica, visto che non è arrivata nessuna conferma ufficiale da parte della Marvel, è che diversamente dall'originale di Thanos, fatto con "Uru", uno dei metalli più resistenti dell'universo, la versione di Tony era di un altro materiale, verosimilmente terrestre, e non era perciò in grado di assorbire così tanto bene la potenza delle gemme tanto da generare gravi effetti collaterali per chi lo indossava.
Il film dei fratelli Russo, uno dei maggiori successi al botteghino dell'anno, è tornato brevemente nei cinema dal 4 luglio con una sequenza post credits e una introduzione dei registi. Oggi, invece, arriva nelle sale Spider-Man: Far From Home (trovate qui la nostra recensione) che chiude la terza fase del Marvel Cinematic Universe, portando a compimento gli eventi appena visti in Endgame.