Uno degli aspetti più dibattuti su Avengers: Endgame riguarda Captain America, oltre che naturalmente il modo in cui i Vendicatori cercano di battere Thanos e gli effetti del suo schiocco di dita che ha cancellato la metà della popolazione. In una recente Q&A con i fan cinesi, i registi Joe e Anthony Russo, hanno svelato qualche dettaglio in più in merito alle due questioni. Se non avete visto ancora Endgame vi consigliamo però di interrompere qui la lettura, perché d'ora in avanti ci saranno degli spoiler e riguarderanno gli ultimi minuti del film.
Da quando è uscito Avengers: Endgame (qui la nostra recensione) uno dei maggiori punti di discussione è stato l'approccio del Marvel Cinematic Universe ai viaggi nel tempo e alla loro coerenza logica. Il caso forse che più ha acceso gli animi è la decisione di Steve Rogers (Chris Evans) di tornare indietro nel tempo e vivere finalmente la sua vita insieme a Peggy Carter, nonostante il fatto che sappiamo che alterare il passato non cambia il futuro. Secondo i fratelli Russo, Rogers avrebbe effettivamente vissuto in una dimensione alternativa prima di ritornare invecchiato al momento in cui si svolgono le vicende di Endgame per consegnare il suo iconico scudo a Falcon, passandogli di fatto il testimone.
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"Per me le azioni di Captain America alla fine del film non sono state fatte perché voleva cambiare qualcosa, ma perché ha fatto una scelta. - spiega Anthony Russo - Ha deciso di tonare indietro e vivere con la donna che ha amato per tutta la vita. Il suo viaggio nel tempo ha creato una realtà alternativa. Steve ha vissuto una vita completamente differente in quel mondo. Non sappiamo esattamente cosa sia successo nella sua vita, ma mi piace credere che abbia aiutato le altre persone quando c'era il bisogno. Si, c'erano due Captain America in quella realtà, proprio come spiegato da Hulk. Quello che succede nel passato è già successo. Se vai indietro nel passato, semplicemente crei una nuova realtà. I personaggi di questi film hanno creato nuove timeline quando sono andati indietro nel tempo, ma non hanno effetto sull'universo principale. Quello che è successo nei precedenti 22 film rimane canonico. Non si tratta di un loop temporale. Sia l'Antico che Hulk avevano ragione. Non puoi cambiare il futuro semplicemente andando indietro nel tempo, ma è possibile creare un differente futuro alternativo. Non esiste l'effetto farfalla. Ogni decisione che hai preso nel passato potrebbe potenzialmente creare una nuova timeline. Ad esempio, l'anziano Cap di fine film ha vissuto una vita con Peggy in un universo diverso da quello principale. Ha dovuto fare un altro viaggio indietro nel tempo per tornare nell'universo principale e dare lo scudo a Sam".
In sintesi, Captain America tornando indietro nel tempo ha creato una nuova timeline nella quale ha vissuto con Peggy. Quanto però è successo nell'MCU rimane, non viene modificato, in quanto fa parte della cronologia originale. Per questo Steve Rogers ha dovuto fare un ulteriore salto indietro nel tempo per consegnare lo scudo a Sam. Non solo, il film ci mostra anche che Cap ha in mente di attuare questo piano durante il suo viaggio in cui insieme a Tony Stark va a recuperare, definitivamente il Tesseract negli anni Settanta. Vediamo i due intrufolarsi nella base dello S.H.I.E.L.D.; qui Cap intravede Peggy Carter e prima di andare via prende ben 4 fiale di particelle Pym. Due le utilizza subito, con Iron Man, per ritornare nel presente, mentre nasconde le altre due per attuare il suo progetto. Così dopo aver riportato indietro ogni Gemma dell'Infinito, usa la terza fiala per tornare nuovamente indietro nel tempo e infine la quarta per andar dal futuro alternativo alla timeline originale del film per consegnare lo scudo a Falcon. Poiché è lo stesso salto nel tempo che ha fatto con Tony Stark, Captain America non ha bisogno perciò di usare la piattaforma usata dagli Avengers e può scegliere ora e luogo in cui spostarsi. Ecco perché alla fine lo troviamo seduto sulla panchina.
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Attualmente nelle sale, con incassi stratosferici, Avengers: Endgame segna il culmine del Marvel Cinematic Universe iniziato ben dieci anni fa con il primo Iron Man, ma di certo non la sua fine. Esisterà ancora, anche se in modo differente.