Nonostante Avatar abbia incassato più di 700milioni di dollari (solo negli USA), James Cameron e i produttori sono convinti che avrebbe potuto incassare ancora di più, se il flusso di spettatori non fosse stato in qualche modo interrotto dall'uscita nelle sale di Alice in Wonderland, il nuovo film di Tim Burton che lo scorso week-end ha fatto faville al box-office. Per questa ragione infatti, Cameron ha rivelato che c'è una possibilità che Avatar venga rilanciato nuovamente nelle sale, e in una versione extended, magari entro l'autunno. Il regista - che la scorsa domenica si è visto soffiare i premi più importanti dalla sua ex-moglie, Kathryn Bigelow, durante la notte degli Oscar - ha accennato anche a "qualcosa di creativo" che potrebbe accompagnare la nuova release di Avatar nelle sale americane.
In un lungo articolo apparso su The Hollywood Reporter, si ipotizza che Cameron avrebbe a disposizione ben quaranta minuti di scene precedentemente eliminate da aggiungere alla pellicola, ma nel caso decidesse di rilanciare Avatar nei circuiti IMAX, dovrebbe limitarsi a portare la durata del film da 162 minuti a 170, il massimo consentito. Nel caso invece decidesse di distribuire il film nelle normali sale 3D, potrebbe inserire più materiale. Inoltre, come già annunciato in precedenza, si parla già di due sequel del film, realizzati sfruttando le stesse tecnologie della prima pellicola, anche se per il momento non vi sono ancora accordi definiti. Sempre riguardo ad Avatar, Cameron ha aggiunto che una versione 2D del film potrebbe essere distribuita in DVD tra aprile e maggio, mentre per la versione BluRay in DVD si dovrà aspettare ancora un po'.
