L'attore americano Aron Eisenberg è morto all'età di 50 anni: era noto principalmente per il ruolo di Nog in Star Trek: Deep Space Nine.
Lo ha comunicato la moglie di Aron Eisenberg, Malissa Longo, tramite un post su Facebook. "Era un'anima intelligente, umile, divertente, empatica", dice lei. "Cercava di vivere all'insegna dell'integrità e della verità. Mi ispirava (e mi ispira ancora) ad essere la migliore persona possibile, perché lui cercava sempre di vivere allo stesso modo." La causa della morte non è nota, ma Eisenberg soffriva sin dall'infanzia di problemi ai reni, che causarono la sua bassa statura (era alto 1,52 metri), e dovette ricevere due trapianti, l'ultimo dei quali nel 2015.
Californiano di nascita, Aron Eisenberg, classe 1969, esordì sullo schermo nel 1988, nella serie TV canadese Straight Up. Nel 1991 fece un'apparizione in Tales from the Crypt, e due anni dopo ottenne la parte per cui è maggiormente noto: Nog il Ferengi (nipote dell'infido Quark), migliore amico di Jake Sisko e comprimario ricorrente in Star Trek - Deep Space Nine, con 47 presenze attraverso le sette stagioni dello show, fino all'ultimo episodio, più un'ospitata "fuori categoria" nella puntata Far Beyond the Stars, in cui il Capitano Sisko sogna un universo parallelo simile al nostro e tutti gli attori appaiono senza trucco, interpretando personaggi umani.
Aron Eisenberg prestò anche la voce a Nog nel videogioco Star Trek Online, uscito nel 2010, e nel 2015 accettò di apparire in un altro ruolo in Star Trek: Renegades, una produzione ufficiosa realizzata da fan del franchise. Era anche solito esibirsi con alcuni colleghi, in occasione di varie convention, in uno sketch comico sulla vita di famiglia dei Ferengi, razza nota per la sua avidità e la scarsa considerazione per ogni legame affettivo.
Oltre alla recitazione, Eisenberg si dava occasionalmente alla regia teatrale, ed era attivo come fotografo professionista, avendo anche una propria galleria.