Apollo 11, l'evento cinematografico proposto nelle sale per l'anniversario dello sbarco sulla Luna, arriva al cinema solo il 9, 10, 11 settembre.
Quando 50 anni fa, nel 1969, la missione Apollo 11 si avviò verso lo spazio, vennero infatti girate centinaia di ore di immagini in formato 70 mm: pellicole straordinarie riscoperte solo recentemente da un archivista del Nara (National Archives and Records Administration), l'agenzia statunitense che si occupa di preservare documenti governativi e storici. Immagini che il regista Todd Douglas Miller non ha esitato a definire "la collezione di riprese di miglior qualità sulla missione Apollo 11". Da quello stesso archivio, sono state anche recuperate circa 11mila ore di dialoghi Nasa sulla missione.
Grazie a questo incredibile materiale digitalizzato in 4K, Todd Douglas Miller ci conduce direttamente nel cuore della più celebre missione della NASA, quella che per prima ha portato l'umanità sulla Luna, consegnando alla Storia gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin, i primi a toccare il suolo lunare, assieme a Michael Collins, pilota del modulo di comando.
Per rivivere quelle ore e quei giorni epici che hanno dato vita a un'infinità di film caposaldo della storia del cinema, arriva nelle sale italiane (elenco su www.nexoigital.it) solo il 9, 10, 11 settembre Apollo 11, che al Sundance Film Festival 2019 si è aggiudicato il Premio Speciale della Giuria Documentari per il Miglior Montaggio. Proprio quel montaggio serrato ci permette di rivivere, nel senso più stretto del termine, quei momenti di 50 anni fa, facendoci immergere nella prospettiva degli astronauti, della squadra 'Mission Control' e dei milioni di spettatori sintonizzati sulla terra, con tutta l'adrenalina di quei giorni e la tensione di quelle ore memorabili in cui il genere umano fece un balzo gigantesco verso il futuro.
Con immagini fedelmente digitalizzate in 4K, mai viste prima, progettate sin dalle origini per essere guardate sul grande schermo, e con una colonna sonora elettronica "propulsiva", il regista Todd Douglas Miller trasporta letteralmente il pubblico sulla Luna e gli fa fare ritorno sulla Terra attraverso una sbalorditiva ed entusiasmante documentazione della storica missione.