Peyton Reed, già regista di Ant-Man, ha rivelato a MTV qualche dettaglio dell'annunciato sequel Ant-Man and the Wasp, che si concentrerà maggiormente sul personaggio interpretato da Evangeline Lilly.
Il regista ha spiegato: "Una delle cose che ritenevo importanti nel primo film era enfatizzare maggiormente Wasp, sia Hope Van Dyne sia Janet Van Dyne. E' una parte cruciale perché nei fumetti, a parte la prima manciata di storie di Ant-Man, Wasp è entrata in scena piuttosto presto, nei numeri pubblicati negli anni Sessanta e si pensa quindi a loro come a dei partner, una relazione romantica e un team di eroi. Sarà divertente giocare con tutti questi aspetti nel film".
Dopo essere stato introdotto accanto ai personaggi interpretati da Michael Douglas e Paul Rudd, Hope avrà quindi un ruolo da assoluta protagonista. Reed ha spiegato: "E' ovvio che c'è bisogno di eroine. Si tratta di mantenere interessanti le storie e avere qualcosa di nuovo da raccontare. Mi è sempre piaciuto che Ant-Man e Wasp affrontino le politiche di genere e cose da supereroi. Nei fumetti, in particolare in quelli degli anni Sessanta, la versione di Janet Van Dyne era chiaramente scritta solo da uomini ed era unidimensionale. Da allora è cambiata molto. E' una di quelle cose che penso sarà particolarmente entusiasmante e originale nel film. Si percepisce una certa responsabilità. Alla fine bisogna che sia un'evoluzione naturale di quel personaggio e del primo film".
Il regista ha infine espresso tutto il suo entusiasmo per avere la possibilità di far diventare Evangeline la prima supereroina Marvel a essere protagonista di un film, un progetto vicino all'attenzione per le donne e il femminismo che ha dimostrato in ogni lungometraggio da lui diretto.