Le prime recensioni internazionali del film Animali Fantastici - I Segreti di Silente sono arrivate online e l'accoglienza sembra più positiva rispetto ai capitoli precedenti. Il film ha dovuto superare vari impedimenti durante la produzione, ostacolata dagli stop a causa della pandemia e dalla sostituzione di Johnny Depp con Mads Mikkelsen.
Animali Fantastici - I segreti di Silente è il terzo film di un progetto che dovrebbe essere composto da cinque capitoli e la storia sembra stia iniziando a entrare nel vivo della narrazione.
Il sito ComicBook sostiene che il lungometraggio sia in grado di far coinvolgere negli spettatori nella storia dei personaggi e di entusiasmarli all'idea dei futuri sviluppi nella storia, anche se il risultato è ancora distante della saga di Harry Potter.
Variety ricorda che la storia è talmente radicata nella mitologia creata da J.K. Rowling che chi non è a conoscenza dei dettagli degli incantesimi o delle regole del mondo portato sul grande schermo non riuscirà ad apprezzarlo, nonostante porti in scena una lotta per la salvezza del mondo. Il sito ribadisce tuttavia che i fan "adoreranno le rivelazioni in serbo per loro, tra cui un profondo impegno riguardante la storia d'amore tra il preside di Hogwarts Albus Silente e il mago determinato a vendicarsi dei babbani".
Polygon ha riservato un'accoglienza più tiepida sostenendo che il terzo film della saga continui a espandere la geografia e la storia del mondo magico, perdendo però il filo del discorso lungo la strada. Newt Scamander, che avrebbe dovuto esserne il protagonista, diventa inoltre un personaggio secondario e Animali Fantastici, senza una propria identità, si muove senza avere una direzione precisa.
IGN sembra dello stesso parere sostenendo che persino nei poster si minimizza il fatto che sia il terzo film di Animali Fantastici, preferendo puntare l'attenzione su Silente.
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The Guardian apprezza l'avventura fantasy grazie all'ottimo livello raggiunto dalla produzione e dagli effetti visivi, in particolare nelle scene ambientate a New York. Il critico del quotidiano britannico, inoltre, sostiene che ci sia qualcosa di intrigante nelle domande che emergono grazie all'approccio della saga alle dimensioni temporali.
The Hollywood Reporter, invece, sostiene sia difficile separare la visione dal film dalle controversie legate al cast e alla scrittrice J.K. Rowling, oltre a criticare la netta divisione tra bene e male, tra poveri e ricchi, tra amore e odio, e tra luce e oscurità: "La vita, come la narrazione, è molto più complicata ed è una lezione che la saga dovrebbe prendere in considerazione".
Empire, infine, sostiene che si tratti di uno sforzo per catturare nuovamente la magia che ha portato al successo Harry Potter, riuscendo nel suo obiettivo.