A febbraio Ridley Scott darà il via alla lavorazione del preannunciato Alien: Covenant. In attesa degli Oscar - il suo Sopravvissuto - The Martian è candidato in sette categorie - il regista è volato in Australia per preparare le riprese del sequel di Prometheus.
Tra le anticipazioni sul progetto, Scott ha rivelato di puntare a un rating R da parte della censura americana (divieto ai minori di 17 non accompagnati), aggiungendo che stavolta ha in mente qualcosa di ben peggiore della celebre sequenza dell'alieno che esce dal petto di John Hurt.
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"Ripenso ancora a quando mi trovavo a Saint Louis per la preview di Alien" ricorda Scott. "Camminavo su e giù nel corridoio, non ero in grado di star fermo a sedere. Mi sono alzato nella scena della cucina in cui John Hurt fa colazione. In quel momento ho capito quanto il film fosse spaventoso... Mi sono sentito responsabile perché forse ero andato troppo oltre. Stavolta tenterò di fare lo stesso, ma sarà molto molto peggio".
Ovviamente il rating R non è una sorpresa per il franchise Alien. Di tutti e sette i capitoli, solo uno non ha ricevuto il visto R: si tratta di Alien Vs. Predator di Paul W.S. Anderson, uscito nel 2004 e bollato con un semplice PG-13.
20th Century Fox distribuirà Alien: Covenant il 6 ottobre 2017. Mentre è in viaggio in direzione di un remoto pianeta sull'altro lato della galassia, la crew della nave colonia Covenant scopre che quello che ritengono essere un paradiso lontano, in realtà è un luogo oscuro e minaccioso. L'unico abitante del pianeta è il droide David (Michael Fassbender), sopravvissuto alla spedizione Prometheus. E voi siete pronti a tornare a essere terrorizzati dagli alieni di Ridley Scott? Ditecelo nei commenti qui sotto.