Al Pacino ha confessato di aver malmenato Madonna sul set di Dick Tracy dopo essersi lasciato prendere troppo la mano dal suo personaggio, l'arcivillain Alphonse "Big Boy" Caprice. Il divo si sarebbe divertito talmente tanto sotto le indicazioni del regista Warren Beatty, che lo ha invitato a "scatenarsi" da prenderlo letteralmente in parola.
Nel suo nuovo memoir Sonny Boy, Al Pacino ha svelato qualche gustoso retroscena del cinecomic del 1990 definendolo "un bel film in cui il regista ci faceva sembrare meglio di come fossimo. Ho vissuto il momento più bello della mia vita in quel ruolo. Ho ballato sul tavolo e ho malmeno Madonna, ma solo un po', erano colpetti d'amore".
Un villain scatenato
In Dick Tracy Al Pacino interpreta il villain principale del film, il viscido boss della mafia Alphonse "Big Boy" Caprice. Big Boy uccide Lips Manlis (Paul Sorvino), proprietario di un nightclub, e rapisce la sua ragazza Breathless Mahoney (Madonna), il tutto mentre tenta di eludere l'indagine accurato del detective Dick Tracy (Beatty). Nelle scene tra Al Pacino e Madonna, i colpetti sono esattamente ciò che Big Boy dà spesso a Breathless. Ma non sono esattamente pieni di amore.
Al Pacino, confessa: "Ho fatto film dopo aver perso tutto, perché mi servivano soldi"
In Dick Tracy: The Making of the Movie di Mike Bonifer, uscito lo stesso anno del film, Madonna ha ricordato che a volte il Metodo di Pacino prendeva il sopravvento. "Ogni volta che Al indossava le sue protesi e il suo costume mi colpiva sempre sul sedere e sulla faccia... e quindi quello che succedeva al di fuori della telecamera era che cercavo sempre di allontanarmi da lui. Mi afferrava e diceva: 'Vieni qui!' che è esattamente quello che è successo nel film" ha confessato la popstar a Page Six.
Sebbene Madonna abbia affermato di "odiare" Pacino mentre era nel personaggio dichiarando "Lo detestavo, ero disgustata da lui", ha anche descritto l'uomo dietro la maschera come "educato e gentiluomo" nella vita reale.