Non è stato un anno facile per i realizzatori del sesto capitolo di Harry Potter la cui saga, iniziata nel 2001 volge ormai al termine. Già il posticipo repentino della release di Harry Potter e il Principe mezzosangue aveva fatto arrabbiare i fan più affezionati, che avevano tollerato poco l'idea di dover aspettare l'estate per ritrovare il loro beniamino alle prese con nuovi intrighi, e i tre giovani protagonisti della saga, Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson; come se non bastasse inoltre, la lavorazione è stata funestata a causa di eventi di cronaca esterni alla produzione, ma che comunque hanno catturato l'attenzione mediatica: prima l'omicidio di uno dei protagonisti secondari, e successivamente l'arresto di Jamie Waylett, l'attore diciannovenne che interpreta l'arrogante Vincent Crabbe, che è stato accusato di detenzione di marjuana, della quale tra l'altro aveva avviato una coltivazione casalinga. Speriamo almeno che la bagnatissima premiere londinese - che ha visto i protagonisti sfilare sotto una pioggia scrosciante - possa portare fortuna al film nel suo debutto nelle sale, ma anche al cast, in modo particolare a Grint, che è riuscito a riprendersi in tempo dopo essere rimasto vittima della famigerata influenza suina, e alla Watson, che per il momento sembra intenzionata a dedicarsi più agli studi che alla sua carriera cinematografica.
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Oltre al film di David Yates, che esce oggi nelle sale, per questa settimana sono attesi anche Ghost Town, Notorious, Niente velo per Jasira e Obsessed, che invece usciranno venerdì.