Giunto alla sua undicesima edizione ancora una volta il NapoliFilmFestival (10 -15 giugno) porterà a Napoli nella prestigiosa sede di Castel Sant'Elmo, sei giorni di grande cinema. Ad aprire ufficialmente il Festival, mercoledì 10 giugno, sarà il maestro Francesco Rosi, a cui viene dedicata una retrospettiva completa nell'ambito della sezione Percorsi d'Autore. Nel corso della serata saranno proiettati il documentario di Roberto Andò dedicato a Rosi, Il cineasta e il labirinto, e il film di Rosi Le mani sulla città (1963). Percorsi d'autore dedica inoltre un'ampia retrospettiva anche al cineasta francese Robert Bresson a dieci anni dalla scomparsa.

Di grande interesse anche l'offerta cinematografica di questa undicesima edizione, a cominciare dal nuovo concorso SchermoNapoli Quick, maratona di produzione cinematografica che ha visto i giovani registi iscritti cimentarsi nella realizzazione di un cortometraggio da 5' su un'opera d'arte conservata in uno dei musei della soprintendenza museale cittadina, nell'arco di 50 ore. SchermoNapoli Quick va ad aggiungersi agli ormai tradizionali concorsi del NapoliFilmFestival: Nuovo Cinema Italia, riservato alle produzioni italiane indipendenti e a basso budget con opere prime davvero sorprendenti; Europa Mediterraneo, dedicato ai lungometraggi di artisti della sponda europea del bacino che vede quest'anno cinque film che spaziano dalla commedia al dramma con una curiosa incursione nel cinema "alla Jarmusch". Due concorsi, ma entrambi con lo stesso minimo comune denominatore: storie intriganti, ben girate, coinvolgenti e appassionanti. Dieci film che attraversano tutti i generi dal drammatico, al thriller, alla commedia con una particolare prevalenza di quest' ultima, vista sotto diverse sfaccettature, dalla fiaba all'impegno sociale e civile al dedalo di difficoltà nelle relazioni umane.

A fare da corollario a questa XI edizione del NapoliFilmFestival, due importanti mostre fotografiche, entrambe a cura di Antonio Maraldi, che saranno ospitate fino al 30 giugno a Castel Sant'Elmo: Un fotografo per il cinema - 100 scatti di Alfonso Avincola sui set di Dino De Laurentis che ripercorre il lavoro di Avincola sui set dei film prodotti da De Laurentiis tra il 1960 e il1975, tra cinema d'autore (Visconti, Comencini, Lizzani, Scola) e commedia popolare (Io non scappo... fuggo, Io non spezzo... rompo) , film di genere (Un fiume di dollari, Valdez il mezzo sangue, Il suo nome faceva tremare...Interpol in allarme) e kolossal (Waterloo), film a episodi (La mia signora, I tre volti, Thrilling, Le streghe) e produzioni insolite (I due nemici di Hamilton, Barbarella di Vadim, Diabolik di Bava). Film documentati da un lavoro che non esprime preferenze ma che mette la propria professionalità al servizio di ciascuna; Sul set dei "Cinepanettoni" - Fotografie di Marina Alessi invece, ci restituisce il clima e le modalità realizzative di una macchina produttiva che ha ben chiara la propria finalità. L'attenzione a quanto succede davanti alla macchina da presa va di pari passo con quella per le attese, le pause, la preparazione, alternando ambienti e personaggi, a cominciare dal regista Neri Parenti e da una delle star della serie Christian De Sica. Le foto in mostra si riferiscono ai film Natale in India (2003), Natale a Miami (2005), Natale a New York (2006) e Natale in crociera (2007).