Il mondo del cinema piange Pete Postlethwaite. L'attore si è spento ieri in un ospedale dello Shropshire dopo una lunga battaglia contro il cancro. Postlethwaite, nato a Warrington, in Inghilterra, nel 1946, era stato definito da Steven Spielberg "il miglior attore del mondo". Dopo aver esordito in teatro, aveva sfondato nel mondo del cinema con l'ottima perfomance in Voci lontane... sempre presenti, dramma di Terence Davies del 1988. Per l'incredibile performance nel bellissimo Nel nome del padre, nel 1993 ricevette una nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. Seguirono numerosi indimenticabili ruoli ne I soliti sospetti, Romeo + Giulietta, L'ultimo dei mohicani e Grazie, signora Thatcher.
Nonostante la malattia che lo aveva colpito, Pete Postlethwaite ha continuato a lavorare fino alla fine e il 2010 lo ha visto partecipare a due delle più riuscite pellicole dell'anno, l'ipnotico Inception, di Christopher Nolan, e il crime movie The Town, che lo ha visto calarsi nei panni del viscido gangster Fergie, il fioraio che controlla il quartiere malfamato di Charlestown. La sua ultima fatica è la commedia musicale inglese Killing Bono.