Lei si chiama Lena Marquise, è una performer burlesque newyorkese che da dieci anni lavora anche come mistress, una dominatrice a pagamento che prende 500 dollari all'ora. Le hanno chiesto di commentare Cinquanta sfumature di grigio per avere un'opinione diversa da quella di un critico di cinema o di una spettatrice o di una delle tante lettrici della trilogia di E.L. James, ma un'opinione "autorevole", di una giovane donna che ha dimestichezza con corde e frustini.
In sei punti miss Marquise spiega le ragioni per le quali ritiene che il film sia poco credibile e coinvolgente. L'unico aspetto che l'ha convinta è l'ironia, che migliora la storia del film, rispetto a quella del libro. Ma sul resto ha qualcosa da dire...
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1) E questi sarebbero colpi di frusta?
"Lui non la frusta mai sul serio, a volte le sfiora la pelle con il frustino. In tutto il film l'ha colpita correttamente solo una volta, quando la frusta ha un vero impatto con il corpo. E non si colpisce una persona sullo stomaco."
2) Imprecisioni contrattuali
"C'è un'imprecisione nel contratto che Christian fa firmare ad Ana. La parola "sottomessa" è scritta in maiuscolo. Un'esagerazione, perché in questo caso dovrebbe essere sempre scritto in minuscolo."
3) Legami poco impegnativi... e pericolosi
"Il modo in cui lui la lega con la cravatta ricorda un po' lo Shibari, una tecnica di bondage giapponese. Ma non la lega a qualcosa, non ci mette impegno! E quando la lega con le corde agli anelli, con il nodo scorsoio, è un sistema pericoloso perché può danneggiare i nervi e bloccare la circolazione, quando uno tira la corda a sè"
4) Dakota promossa, Jamie bocciato.
"Se dovessi dare un voto a Jamie Dornan, sarebbe quattro. Poco espressivo, tutto quello che fa è controllare le mail e suonare il piano. Mi ricordava un mio ex, un tipo molto territoriale. A Dakota Johnson invece darei un bel sei. Si dimostra curiosa ma anche più convinta di Jamie e anche poco convenzionale. Ma in generale erano entrambi poco attraenti."
5) Archimia scarsa
"C'è sicuramente della tensione tra loro, ma non direi che ci sia alchimia. Le riprese suggeriscono un'alchimia che non c'è."
6) Sesso che non scotta
"Mi è piaciuto il fatto che lui indossi i jeans durante la maggior parte delle scene di sesso. Suona un po' come una fantasia leather-daddy, del genere "Non mi disturbo neanche a togliermi i pantaloni, tanto sarà una cosa veloce" - La scena di sesso migliore è quella in cui le toglie la verginità, ma in generale era tutto molto softcore, poco hot e poco kinky. Ad esempio avrebbe potuto versarle più vino nella bocca, o infilarle più dita. La gente per qualche motivo ha una certa avversione quando si tratta di inserire cose nella bocca."
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