28 anni dopo, l'atteso sequel di 28 giorni dopo e 28 settimane dopo e primo capitolo di una nuova trilogia, si è svelato oggi con un primo poster ufficiale diffuso da Sony Pictures in vista dell'uscita programmata per il 20 giugno 2025.
Riunendo ancora una volta il regista Danny Boyle e lo scrittore Alex Garland, 28 anni dopo vedrà protagonista un cast del tutto nuovo composto da Ralph Fiennes, Aaron Taylor-Johnson, Jodie Comer, Jack O'Connell ed Erin Kellyman.
La star del film originale, Cillian Murphy, tornerà a vestire i panni di Jim, un corriere in bicicletta che si è risvegliato in un mondo post-apocalittico devastato da esseri umani infetti simili a zombie. Murphy è anche produttore esecutivo della pellicola, tuttavia questo primo teaser poster non riporta il suo nome, suscitando una certa perplessità nei fan della saga.
I dettagli della trama di 28 anni dopo
In una precedente intervista concessa a IndieWire, Fiennes aveva fornito alcune anticipazioni inedite della storia del sequel: "La Gran Bretagna si trova a 28 anni da questa terribile epidemia di persone infette, che sono esseri umani violenti e rabbiosi, mentre resistono alcune comunità di non infetti. Il film è incentrato su un ragazzo che vuole trovare un medico per aiutare la madre morente".
28 anni dopo, Cillian Murphy riprenderà il ruolo di Jim "in un modo sorprendente"
L'attore ha aggiunto: "Lo vediamo condurre la madre attraverso questo bellissimo territorio dell'Inghilterra settentrionale. Ma naturalmente intorno a loro, nascosti in foreste, colline e boschi, ci sono gli infetti. Ma lui trova un medico che è un uomo che potremmo trovare strano e bizzarro, ma che in realtà è una forza del bene".
Come accennato, 28 anni dopo segna l'inizio di un'intera nuova trilogia, il cui secondo capitolo si intitolerà 28 Years Later Part II: The Bone Temple e sarà diretto da Nia DaCosta. Non ci sono ancora notizie sul terzo film, né su chi lo dirigerà. Rispetto al modesto budget di 8 milioni di dollari del film originale, 28 anni dopo ha potuto contare su uno più consistente di 75 milioni di dollari e pare sia stato girato con un iPhone 15.