Zamora è un film del 2024 diretto da Neri Marcorè. Durata: 100 min. Distribuito in Italia da 01 Distribution.
Il film segue la storia di un trentenne di nome Walter Vismara. Walter abita a Vigevano e lavora in una piccola fabbrica come contabile. E' una persona tranquilla che vive una vita ordinata, segue una sua routine senza sorprese, senza scossoni. Purtroppo la fabbrichetta per cui lavora chiude i battenti e Walter si ritrova a lavorare in un'azienda completamente diversa, a Milano, sotto le redini di un brillante e moderno imprenditore, il cavalier Tosetto.
Il cambiamento è stato meno traumatico del previsto e il lavoro andrebbe anche bene se non fosse per un particolare: Tosetto ha la fissa per il folber (parola coniata da Gianni Brera per indicare lo sport del calcio) e costringe i suoi dipendenti a giocare partite ogni settimana in sfide tra scapoli e sposati. Walter il calcio non lo sopporta proprio, non lo segue, non è tifoso, ma si vede suo malgrado in una delle squadre e sceglie come ruolo quello del portiere, che è l'unico che può giocare.
Ovviamente gioca male e quindi, oltre all'umiliazione di incassare gol a tutto spiano, deve sopportare i continui sfottò degli altri colleghi. Tra tutti, il più insopportabile è l'ingegner Gusperti che lo ha preso di mira fin dall'inizio. Gusperti lo chiama beffardamente "Zamora", nome di un grande portiele spagnolo degli anni '30. Come se non bastasse, Walter si è innamorato di una segretaria che però sembra avere un'intesa proprio con Gusperti.
Walter decide che è stanco di subire e quindi organizza un piano per vendicarsi perchè nella vita, come nel calcio, l'importante è andare avanti e quando si cade, ci si alza e si riparte.
Diretto da Neri Marcorè, alla sua opera prima alla regia, e scritto dallo stesso Marcorè con Maurizio Careddu, Paola Mammini e Alessandro Rossi, Zamora è tratto dal romanzo omonimo del giornalista Roberto Perrone, recentemente scomparso. Un film dai toni leggeri, garbati, e con una immancabile vena poetica come nello stile di Marcorè, che riflette molto della propria personalità nella sua opera. Del resto, l’attore marchigiano è sempre stato un artista dallo stile pacato e per questo inconfondibile, sin dai suoi esordi cinematografici e televisivi, e ha raggiunto la piena maturità artistica misurandosi adesso anche alla regia.
L’Italia del boom economico che viene raccontata nel film è un Paese pieno di speranza e aspirazioni, di valori sinceri, ma non per questo senza la proverbiale cattiveria che alberga in ogni società. L’azienda dove lavora il protagonista Walter Vismara ricorda in qualche modo echi di fantozziana memoria, ancorché quegli avveniristici uffici americani dell’epoca. Ma quello che davvero interessa a Marcorè sono probabilmente i sentimenti che muovono i protagonisti, in particolare l’amore di Walter per la sua Ada e l’amicizia tra il giovane ragioniere e l’ex portiere Giorgio Cavazzoni, caduto nel dimenticatoio di un mondo che lo ha abbandonato.
Oltre a Neri Marcorè, nel ruolo di Cavazzoni, il cast artistico di Zamora comprende Alberto Paradossi, Marta Gastini, Giovanni Storti, Antonio Catania, Giovanni Esposito, Anna Ferraioli Ravel, Walter Leonardi, Pia Engleberth, Giuseppe Antignati, Pia Lanciotti e Davide Ferrario, con la partecipazione di Alessandro Besentini (Ale), Francesco Villa (Franz) e Giacomo Poretti.
Il calcio continua a spiegare la vita. Un archetipo perfetto, nevralgico nella semplificazione dei concetti. Insegna la vita, ed è perfetto al cinema. Più in generale, gli sport movies sono un genere a parte che, spingendo su un certo tipo di immaginario, riescono a parlare …
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(3.0 stelle su 5)
Attualmente Zamora ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Zamora
2024 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 40 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Premi alle opere prime di Margherita Vicario e Neri Marcorè e ai film più visti nella stagione delle promozioni cinematografiche a Sorrento, in programma dal 2 al 5 dicembre.
Arrivato su Sky, il film è una calorosa storia da riscoprire. Il motivo? Lo spiega proprio il regista, che abbiamo intervistato in occasione del SAFF - Sant'Agata Film Festival.
"La regia? A volte è giusto prendersi delle responsabilità". La nostra intervista a Neri Marcorè (all'esordio dietro la macchina da presa) e al protagonista Alberto Paradossi, che ci hanno raccontato Zamora.
La recensione di Zamora: il primo film di Neri Marcorè ci porta nell'Italia briosa dei 60s, per una storia che rispecchia a pieno lo spirito cortese del proprio autore. Al cinema dal 4 aprile.
Calcio, sogni e innamoramenti nel trailer di Zamora, esordio alla regia di Neri Marcorè, nei cinema dal 4 aprile dopo il passaggio in concorso al Bif&st 2024.