White Noise è un film del 2004 diretto da Geoffrey Sax con Michael Keaton e Deborah Kara Unger. Durata: 101 min. Distribuito in Italia da Universal Pictures. Paese di produzione: Canada.
Un uomo viene contattato dall'aldilà da sua moglie, morta assassinata...
Tanto rumore (bianco) per nulla Questo White Noise è indubbiamente un thriller dalle ottime premesse: un protagonista forte come Michael Keaton; una trama stuzzicante che coniuga tecnologia e soprannaturale; una imagery mutuata dagli influenti horror giapponesi degli ultimi anni (Ringu con le sue videocassette dall'aldilà, …
Date di uscita e riprese - White Noise è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 27 Maggio 2005 (Universal Pictures); la data di uscita originale è: 07 Gennaio 2005 (UK). Il film è stato in produzione per il periodo Settembre 2003 - Ottobre …
Il sequel di White Noise - Due anni dopo White Noise (diretto da Geoffrey Sax nel 2005) il regista Patrick Lussier ne ha realizzato un sequel dal titolo White Noise: The Light. Nel ruolo del protagonista, non più Michael Keaton, ma Nathan Fillion.
Attualmente White Noise ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da White Noise e le nomination:
White Noise è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 7% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 30 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.5 su 10
White Noise
2005 - Universal Home Entertainment
Contiene 1 Ora e 41 Minuti di contenuti su 1 Disco.
White Noise (Widescreen)
2005
Contiene 1 Ora e 38 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Dai televisori affollati di presenze maligne di "Poltergeist" alle richieste d'amicizia pericolose di "Friend Request", dai serial killer "elettrici" di Wes Craven alle ragazzine spettrali degli horror giapponesi, ecco cosa si nasconde dietro gli schermi degli horror e dei cult degli ultimi trent'anni.
La rosa dei film in uscita è dedicata agli amanti del brivido, del buon cinema e del disimpegno. Ma c'è posto anche per una 'piccante' novità.
Un film che, se curato dal punto di vista della sceneggiatura, avrebbe potuto non farvi guardare mai più con serenità ad un segnale televisivo disturbato, ma che finisce per naufragare completamente a causa delle troppe scelte narrative prevedibili e di una costruzione della tensione incredibilmente inefficace.