Sliding Doors è un film del 1998 diretto da Peter Howitt con Gwyneth Paltrow e John Hannah. Durata: 99 min. Paese di produzione: Regno Unito, USA.
Che cosa succederebbe a una persona se, un giorno, per colpa (o merito) di un fatto banale come la chiusura delle porte di una metropolitana, la sua vita prendesse una piega inaspettata? Cominciano così due vite parallele: quella di Helen che prende quel treno e quella di Helen che lo perde.
Gli imprevisti che cambiano il corso degli eventi Quante volte ci è capitato di arrivare trafelati alla fermata della metropolitana e vedere le porte scorrevoli del vagone chiudersi improrogabilmente proprio davanti ai nostri occhi. Questa scena dell'immaginario quotidiano, tipica soprattutto delle grandi città, è il …
Date di uscita e riprese - Sliding Doors è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 04 Settembre 1998; la data di uscita originale è: 24 Aprile 1998 (USA). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 01 Aprile 1997 - 28 Maggio …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori (Technicolor). Formato audio: Dolby Digital. Lingua originale: inglese.
Gerry, io sono una donna. Noi non diciamo quello che vogliamo, ma ci riserviamo il diritto di romperci le palle se non l'otteniamo. E' questo che ci rende così affascinanti, e un tantino pericolose.
Lo sai che dicevano sempre i Monty Python 's? Nessuno si aspetta l'inquisizione spagnola!
Attualmente Sliding Doors ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Sliding Doors è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 65% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 59 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.7 su 10
Sliding Doors
2012 - Medusa
Contiene 1 Ora e 45 Minuti di contenuti su 1 Disco.
L'incredibile storia di Sliding Doors e l'evento drammatico che ha dato al regista, Peter Howitt, l'idea per il film.
Il neoregista Peter Howitt sfrutta un piccolo inconveniente ordinario per costruire una doppia storia il cui fulcro è rappresentato dalla grazia della sua protagonista, Gwyneth Paltrow