Rocketman è un film del 2019 diretto da Dexter Fletcher con Taron Egerton e Bryce Dallas Howard. Durata: 121 min. Distribuito in Italia da 20th Century Fox. Paese di produzione: Regno Unito, USA.
Biopic musicale dedicato alla vita di Elton John. Il film prende il via quando l'artista, ad appena 11 anni, vince una borsa di studio alla Royal Academy of Music e descrive la sua infanzia per poi passare alla giovinezza ribelle, al travestitismo e al look eccentrico, all'età adulta e ai numerosi successi in campo musicale.
Il biopic è dedicato alla figura del famoso musicista Elton John, una vera e propria star internazionale che ha costruito un pezzo della musica pop. La pellicola è stata graziata dal tocco del vero artista, Sir Elton, che ha contribuito come produttore esecutivo, dando libero accesso ai suoi ricordi, al suo vasto e coloratissimo guardaroba e ovviamente alle sue splendide canzoni. Il film non è un’esatta biografia della vita del cantante, piuttosto un’elaborazione un po’ fantastica di quanto accaduto, ma Elton John ha messo subito in chiaro che nonostante le licenze artistiche il risultato finale doveva riflettere onestamente quello che è stato il viaggio incredibile della sua vita, compresi gli eccessi, i momenti di depressione profonda e la sua riabilitazione in un centro per chi soffre di dipendenze da sostanze stupefacenti. Il cantante voleva che il film fosse divertente, che non si prendesse troppo sul serio, ma al tempo stesso mostrasse doverosamente le serie problematiche che ha dovuto affrontare, come la sua tossicodipendenza. Ed è proprio da qui che prende il via il film, da Elton John che siede in circolo insieme ad altri con gli stessi problemi in una seduta per alcolisti anonimi.
Ovviamente Elton John non sarebbe Elton John senza il suo fantasmagorico ed eccentrico tripudio di costumi, qualcosa che è stato preso come spunto di partenza e rielaborato per ottenere dei costumi che fossero propri del film, e la seduta agli A.A. vede il protagonista in un magnifico costume dai colori caldi, arancione e rosso, con tanto di ali piumate e corna sulla testa, una via di mezzo tra angelo e demone, un perfetto connubio che mostra lo stato d’animo dell’artista in quel momento buio della sua vita. Elton è all’apice del suo successo ma non è mai stato così solo, depresso e estraniato da se’ stesso e dalla sua vita. Ripercorriamo con lui il suo passato, e man mano che andiamo avanti con la storia, vediamo Elton smontare pezzo per pezzo il suo costume/scudo, l’armatura dietro cui si nasconde e più comincia a ritrovare se’ stesso meno ha bisogno di piume e corna per avere un talismano a cui appoggiarsi.
Partiamo da quando lui era un bambino, un prodigio musicale che frequenta la Royal Academy of Music, vediamo il suo legame speciale con sua nonna Ivy, di come lei abbia riconosciuto e nutrito il talento di suo nipote, di come comprenda la sua sensibilità e di come gli abbia procurato un insegnante di piano che lo libera dalla formazione classica che aveva ricevuto. Da non trascurare il ruolo chiave di sua madre Sheila, una donna bella e carismatica, egocentrica e affetta da tendenze narcisiste che ama suo figlio e il suo talento musicale, ma allo stesso tempo lo ferisce, probabilmente uno specchio per la difficile e tossica relazione che aveva con il padre, sposato quando Elton aveva già sei anni.
Ovviamente non può mancare l’incontro con Bernie Taupin, l’autore di Elton John con cui l’artista ha creato un sodalizio che dura da cinquant’anni. Un incontro avvenuto assolutamente per caso quando Elton era andato in ufficio per cercare qualcuno che scrivesse i testi della sua musica e un uomo di nome Ray Williams gli diede una cartella dicendogli “perchè non provi a scrivere della musica per questa?”, una canzone scritta da Taupin che come John aveva risposto a un annuncio nel New Musical Express per un lavoro alla Liberty Records. Fu il momento che cambiò per sempre le loro vite, dando via a una parternship che ha svettato nelle classifiche per decenni. Entrambi gli artisti erano a un momento di stallo delle loro vite, con Taupin che aveva abbandonato gli studi e cercava di scappare dal lavoro in fattoria e John che suonava in una band per club chiamata Bluesology. Un sodalizio, un’amicizia che è stata anche un’ancora di salvataggio per Elton, grazie alla personalità di Bernie, che aveva i piedi ben piantati a terra e aveva sempre saputo chi era, senza aver bisogno di dimostrare niente a nessuno, cosa che invece Elton stava ancora cercando di fare, dimostrare, scoprire chi era e mostrarlo al mondo intero a furia di canzoni e costumi scintillanti.
Un altro personaggio fondamentale nella vita dell’artista è John Reid, visto un po’ come la controparte machiavellica di Taupin, il primo fidanzato a lungo termine di Etlon John e suo manager per ventotto anni, una relazione professionale non sempre tranquilla. Il loro incontro e la loro relazione sentimentale sono state esperienze importantissime per Elton, perchè Reid gli ha dato quella fiducia in se’ stesso, nel vivere apertamente il suo orientamento sessuale, che fino a quel momento non aveva. Reid è affascinato dall’immenso talento di Elton, lo rispetta e lo ammira e tutto questo fa scattare la scintilla tra i due. Nel film Reid diventa un po’ un villain a un certo punto - ricordiamo che è una versione fantastica della realtà - perchè capisce di avere davanti un’enorme occasione di successo e fama, la loro relazione sentimentale, molto importante per entrambi, a un certo punto finisce, ma il loro connubio professionale rimane e lungo la strada ci sono state molte difficoltà da superare.
In ultimo, impossibile non citare un’altra grande protagonista, LA protagonista della vita di Elton John, la sua musica, e nel film l’attore che lo ha interpretato ha eseguito personalmente tutte le performance musicali, compresa la canzone scritta appositamente per il film “I’m Gonna Love Me Again”, che l’attore canta insieme a Sir Elton per chiudere in bellezza la pellicola.
Questa è la sinossi ufficiale distribuita dalla 20th Century Fox: “ROCKETMAN ci racconta l’incredibile storia del fantastico percorso di trasformazione del protagonista, da timido pianista prodigio Reginald Dwight a superstar internazionale Elton John. Questa storia - accompagnata dalle canzoni più amate di Elton John e interpretata da Taron Egerton - narra di come un ragazzo di provincia sia diventato una delle figure più iconiche della cultura pop.”
Partiamo dalle cose importanti: la difficoltà maggiore di scrivere questa recensione di Rocketman è la quasi incontenibile necessità di cantare a squarciagola le tante meravigliose canzoni di Elton John mentre siamo nella sala stampa del Festival di Cannes 2019. È vero che siamo in pubblico, …
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(3.5 stelle su 5)
Attualmente Rocketman ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Rocketman e le nomination:
Rocketman è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 69 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.3 su 10
Rocketman
2019 - Universal Home Entertainment
Contiene 1 Ora e 25 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Rocketman
2019 - Universal Home Entertainment
Contiene 1 Ora e 25 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Stasera Canale 5 in prima serata manda in onda Rocketman: trama, cast e recensione del biopic sulla vita di Elton John.
Elton John ha criticato apertamente il Vaticano per la scelta di non benedire le nozze omosessuali ma investire nel film Rocketman.
Il regista di Rocketman avrebbe voluto inserire Rami Malek nei panni di Freddie Mercury in una scena del suo film su Elton John.
Stasera su Canale 5, alle 21:30 e in prima visione free, va in onda Rocketman, il biopic premio Oscar che racconta la vita e la carriera di Elton John.
Rocketman è molto più che un biopic su Elton John: ecco alcuni ottimi motivi per vederlo, o rivederlo.