Tutti i contenuti su Revenant - Redivivo (2015): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Giunti alla fine dell'anno, vi proponiamo una nostra lista di pellicole che, per diversi motivi, ci sembra abbiano maggiormente caratterizzato il 2016.
La ragione? DiCaprio avrà pure vinto un Oscar, ma la sua calligrafia fa schifo.
Il trentunenne che si è dichiarato colpevole dovrà pagare alla 20th Century Fox un risarcimento milionario.
Un'altra annata memorabile per il beniamino del pubblico italiano Checco Zalone: i 65 milioni e oltre incassati dal suo Quo vado? lo portano a un passo dal record di Avatar e sono una cifra inavvicinabile per tutti gli avversari, incluso il nuovo Star Wars.
L'edizione 20th Century Fox in alta definizione del film di Inarritu, vincitore di tre statuette, propone un video dalla bellezza quasi commovente, oltre a un audio straordinario da ascoltare preferibilmente in originale. Per gli extra invece si poteva fare di più.
Star Wars: Il risveglio della forza è il film dell'anno. Riconoscimenti anche per Mad Max: Fury Road.
Una famiglia ha deciso di divertirsi realizzando delle versioni personali delle immagini promozionali dei lungometraggi nominati.
L'attore inglese in questi giorni è al cinema nel doppio ruolo dei gemelli Kray in Legend ed è fresco di nomination Oscar per The Revenant, in cui è Fitzgerald, cacciatore di pelli che tradisce il personaggio di Leonardo DiCaprio: i mille volti di uno dei talenti più puri e poliedrici della sua generazione.
La sua co-star in The Wolf of Wall Street racconta come ci sia voluto un po' di impegno per far sciogliere l'impassibile DiCaprio anche dopo l'Oscar.
Il nuovo video approfondimento vi porta alla scoperta dei titoli più importanti della filmografia della star.
Il film di Inarritu (Oscar anche per la regia) sarà disponibile dal 30 aprile negli store digitali e dal 5 maggio in DVD, Blu-ray e 4K Ultra HD. distribuito da Twentieth Century Fox Home Entertainment. Nel blu-ray un documentario speciale.
Il racconto per immagini dell'88esima notte degli Oscar, in cui i veterani Leonardo DiCaprio ed Ennio Morricone hanno conquistato la loro prima statuetta, i messicani Alejandro González Iñárritu e Emmanuel Lubezki hanno ottenuto dei risultati storici grazie a The Revenant e Il caso Spotlight è stato incoronato come migliore pellicola dell'anno.
Divertente siparietto al Governor's Ball con l'attore intento a controllare che il suo nome venisse davvero scritto sull'agognato Oscar.
Leo ce l'ha fatta. A quarantun anni, nel bel mezzo di una carriera incredibile e dopo quattro candidature sfumate, l'Academy gli ha finalmente tributato il premio a cui ogni attore, più o meno velatamente, ambisce. Diamo uno sguardo alla sua carriera per scoprire quello che ha dovuto affrontare, per lo più sul grande schermo, per arrivare a questo meritato traguardo.
Inarritu si porta a casa il secondo Oscar consecutivo alla regia. Per il connazionale Emmanuel Lubezki la statuetta consecutiva è la terza, facendo diventare Revenant un film da record!
Alla sesta volta l'attore ha finalmente conquistato l'ambita statuetta che sogna dall'età di quattro anni grazie al selvaggio dramma di Alejandro González Iñárritu. Ecco il suo discorso di ringraziamento!
Concludiamo il nostro ventaglio di pronostici dedicati alla 88° edizione degli Academy Award con l'analisi delle categorie di maggior peso: quelle dedicate ai film, ai registi, alle sceneggiature e agli attori, con i frontrunner e gli sfidanti per l'imminente cerimonia degli Oscar.
Domenica notte si svolgerà a Los Angeles la cerimonia per la 88° edizione degli Academy Award, presentata da Chris Rock: e in attesa della "notte delle stelle", ecco le nostre previsioni definitive sui probabili vincitori (e le potenziali sorprese) di questa lunga corsa agli Oscar.
Il nuovo video approfondimento di Movieplayer.it vi porta alla scoperta dei lungometraggi in corsa per conquistare il premio più ambito dell'anno.
Ci mettiamo al posto dei votanti dell'AMPAS per votare sulla base delle loro nomination e celebrare i vincitori che vorremmo: il risultato è un (forse prevedibile per chi ci segue e sa quanto l'abbiamo amato) trionfo per il film di George Miller, ma i confronti sono stati quasi sempre incerti.