Querido Fidel è un film del 2021 diretto da Viviana Calò con Gianfelice Imparato e Alessandra Borgia. Durata: 91 min. Distribuito in Italia da TeleAut. Paese di produzione: Italia.
Emidio è un uomo politicamente molto impegnato, tanto da aver trasformato la sua casa in una roccaforte del Socialismo Reale, un esperimento di cui scrive dettagliati rapporti che invia regolarmente a Fidel Castro, e per i quali riceve sempre una pronta risposta. In famiglia la moglie Elena e la nipotina Celia appoggiano con amore la sua battaglia. Ma il figlio Ernesto è la dolorosa spina nel fianco: è un devoto del sogno americano. Sono gli albori di una nuova era e mentre il mondo festeggia la fine della Guerra Fredda, nella famiglia Tagliavini imperversa la battaglia.
Anni Novanta. Emidio è un convinto socialista, tanto da credere ancora in determinati valori che in Italia, invece, sono stati del tutto sprecati. Ad essere precisi, Emidio è un convinto sostenitore di Fidel Castro, il leader di Cuba, tanto da scrivergli spesso e ricevendo anche puntuali risposte. Casa sua, del resto, sembra una tipica abitazione de L’Avana.
Se sua moglie Elena e la nipote Celia credono fermamente nelle stesse idee di Emidio, suo figlio Ernesto è di tutt’altro parere, anche perché di convinzioni liberali e molto vicine all’ammirazione per la politica americana, quella dell’eterna promessa di realizzazione personale. Individualismo contro socialismo: in un mondo che sta assistendo alla fine del comunismo e delle sue utopie di rivoluzione, nessuno sembra più disposto a credere a quanto Emidio vada predicando.
Questa situazione provocherà ulteriori tensioni in famiglia, dando avvio a uno scontro tra padre e figlio. Due generazioni a confronto, ma non per questo una necessariamente migliore dell’altra…