Pets 2 - Vita da animali 2019

Trama del film Pets 2 - Vita da animali

Sequel dell'hit animato Pets - Vita da animali, torniamo a intrufolarci nelle vite di Max e dei suoi amici a quattro zampe, scoprendo cosa combinano quando i loro padroni li lasciano da soli per andare a lavoro o a scuola. Max è alle prese con l'ansia perchè preoccupatissimo per Liam, il figlio di Katie, Nevosetto è preso da manie di grandezza, convinto di essere un supereroe e Gidget deve imparare a comportarsi da gatta per una missione sotto copertura.

Sequel del primo capitolo del franchise animato prodotto dalla Illumination Entertainment; nel primo film seguiamo le disavventure di Max, un Jack Russell Terrier di proprietà di Katie, padroncina che lui adora. Quando però Katie porta a casa un altro cane, Duke, un meticcio salvato dal canile locale, Max non la prende affatto bene e cerca in tutti i modi di sbarazzarsene. I suoi tentativi faranno finire nei guai entrambi, lontani da casa, senza collare e alle prese con una banda di animali randagi che odia gli esseri umani dopo essere stati maltrattati da loro. Fortunatamente Max ha dalla sua parte Gidget, una cagnolina innamorata di lui e sua vicina di casa che raduna altri animaletti domestici del circondario e organizzano un salvataggio. Alla fine del primo film, dopo averne passate di cotte e di crude, Max accetta Duke come suo fratello adottivo e perfino il capo banda dei randagi, un coniglietto di nome Nevosetto, finisce per essere adottato da una bambina e cambia atteggiamento nei confronti degli umani e dei nemici che alla fine lo hanno aiutato.

Il secondo film riprende la storia di Max e mostra come adesso la famiglia si sia allargata ulteriormente, perchè Katie si è sposata ed ha avuto un bambino. Inizialmente disinteressato, quasi infastidito dall’arrivo del bebé che richiede tutte le attenzioni di Katie, Max scopre che il piccolo Liam lo adora e ne viene travolto emotivamente, arrivando ad adorarlo e a preoccuparsi costantemente per lui, quasi come fosse un terzo genitore. E’ talmente stressato dalla costante preoccupazione di proteggerlo da qualsiasi cosa che finisce per combinare guai in continuazione e alla fine sviluppa un tic nervoso per il quale viene portato dal veterinario che gli mette il tristissimo cono della vergogna. L’intera famiglia parte per andare in campagna in una fattoria, dove Max e Duke fanno la conoscenza di svariati altri animali. Ci sono delle mucche che non tollerano i cani, delle volpi ostili dalle quali si devono guardare e un tacchino enorme che li terrorizza, tutte esperienze che non fanno che aumentare l’ansia di Max a dismisura. Per fortuna alla fattoria c’è anche un cane di nome Galletto, un tipo un po’ burbero ma esperto che decide di prenderlo sotto la sua ala e aiutarlo a liberarsi dalle ansie che lo affliggono. Max capisce che per ritrovare la pace deve accettare che Liam non può vivere sotto una campana di vetro e come ogni genitore che si rispetti deve imparare a lasciarlo andare e vivere le sue esperienze, buone e meno buone.

Mentre Max e Duke se ne stanno in campagna in compagnia del saggio Rooster, in città gli altri animali loro amici sono alle prese con altre faccende che li tengono molto impegnati. Gidget, la Pomerania fidanzata di Max, ha scoperto che il giochino preferito di quest’ultimo è finito in un appartamento pieno di gatti e per recuperarlo si fa aiutare dalla sua amica felina Chloe in modo da intrufolarsi sotto copertura, spacciandosi appunto per una gatta. Chloe, che intanto ha scoperto la deliziosa erba gatta, fa del suo meglio per cercare di farle capire come comportarsi da algido felino: le insegna a cadere sulle zampe, a fare i bisogni nella lettiera, a non acchiappare la palla (lo fanno solo i cani che sono stupidi, i gatti sono superiori), a infastidire gli umani nel modo giusto, camminando sulla tastiera del computer, rovesciando la tazza del caffé e a mangiare gli uccellini, una cosa naturale per i gatti, ma Gidget prende la lezione troppo sul serio e sta per ingoiare Pisellino, il pappagallino amico della gang.

Nevosetto intanto, il coniglio ex capo della banda dei randagi, sta vivendo un delirio di onnipotenza da quando la sua padroncina, Molly, ha cominciato a vestirlo con un costume da supereroe ed è convinto di essere l’invincibile Capitan Nevosetto e si immagina nelle situazioni più incredibili dove ovviamente lui riesce sempre a sconfiggere tutti. Purtroppo la realtà è ben diversa e Nevosetto dovrà imparare a essere coraggioso per davvero quando Daisy, una cagnolina Shih Tzu, chiede il suo aiuto per una missione pericolosa. Queste tre storie parallele alla fine si congiungono in un finale esplosivo dove tutti gli amici si ritrovano e dove Max impara finalmente a lasciare che Liam cammini con le sue gambe, vada a scuola e faccia tutte le cose dei bambini senza farsi venire attacchi di panico ogni cinque minuti.

Questa è la sinossi ufficiale distribuita dalla Universal Pictures: “Max il Terrier si trova di fronte ad importanti cambiamenti di vita. La sua padrona ora è sposata e ha un bambino, Liam. Max è talmente preoccupato di proteggere il piccolo che sviluppa un tic nervoso. Durante un viaggio di famiglia in una fattoria, Max e il meticcio Duke incontrano delle mucche intolleranti verso i cani, delle volpi ostili e un tacchino spaventoso, che non fanno altro che aumentare l'ansia di Max. Fortunatamente, Max riceve qualche consiglio dall’esperto cane da fattoria Galletto, che lo spinge a liberarsi delle sue nevrosi, a trovare una pace interiore e a dare a Liam un po' più di libertà. Nel frattempo, mentre il suo padrone è assente, l’impavida Pomerania Gidget cerca di portare in salvo il giochino preferito di Max da un appartamento pieno di gatti, con l’aiuto dalla sua amica felina Chloe, che ha scoperto le gioie dell’erba gatta. E l’adorabile quanto folle coniglio Nevosetto ha dei deliri di onnipotenza pensando di essere un vero supereroe da quando la sua proprietaria Molly inizia a vestirlo con un costume da supereroe. Ma quando Daisy, un’ intrepida Shih Tzu, chiede l'aiuto di Nevosetto per una missione pericolosa, dovrà raccogliere il coraggio di diventare l'eroe che ha solo fatto finta di essere.