Perfect Blue 1998

Trama del film Perfect Blue

La storia segue le vicende di una idol di nome Kirigoe Mima. La cantante fa parte del gruppo CHAM! ma è insoddisfatta dalla sua carriera di musicista e decide di abbandonare il gruppo per dedicarsi alla recitazione in maniera definitiva. Questo cambiamento di direzione non ha un buon riscontro con il pubblico: i fan di Mima sono ossessionati da lei e dalla sua immagine, in particolare uno stalker noto come Men-Mania.

Mima scopre l'esistenza di un sito web chiamato "Mima's Room" dove sono presenti immagini estremamente inquietanti e private prese dal punto di vista di Mima, come ad esempio le pagine del suo diario personale. Tadokoro, l'agente di una sua amica ed ex idol, Hidaka Rumi, le consiglia di ignorare il tutto e di andare avanti con la sua vita.

Mima viene ingaggiata per una serie TV, un precedural intitolato Doppio Legame. Grazie all'intervento di Tadokoro ottiene una parte importante, ma durante le riprese si ritrova a dover interpretare una disturbante scena di stupro. Rumi le consiglia di non rifiutare di girare la scena, ma Mima vuole dimostrare di essere un'attrice seria e dedita alla carriera.

Emotivamente stressata dallo stalker, dall'esistenza di "Mima's Room" e da quest'ultimo evento, Mima comincia ad essere affetta da una forma di psicosi e non riesce più a distinguere la realtà dalla finzione. Continua ad avere flash e visioni della "vera Mima", un'immagine di se' stessa con il suo look da idol.

La situazione prende una piega macabra quando diverse persone coinvolte nella vita di Mima e nella sua carriera di attrice sono ritrovate assassinate. Mima finisce di girare Double Blind ma si ritrova in un confronto con lo stalker, deciso a ucciderla. La verità che viene a galla è assolutamente scioccante e Mima deve lottare per salvare la sua vita e la sua sanità mentale.

Diretto da Satoshi Kon, scritto da Sadayuki Murai e tratto dal romanzo di Yoshikazu Takeuchi, Perfect Blue è un’opera d’animazione del 1997 che viene riproposta sul grande schermo a distanza di diversi anni, grazie a un restauro atteso da molti appassionati del mondo degli anime giapponesi, che qui si rivolge in particolare alla cultura otaku.

Alla sua uscita in Giappone il film, introspettivo e di grande attualità, ottenne un enorme successo di pubblico e di critica, vincendo anche il prestigioso Public Prize al Fant’Asia ’97 di Montréal. Perfect Blue annoverò il debutto alla regia di Satoshi Kon, fumettista già assistente di Katsuhiro Otomo in Akira, World Apartment Horror, Rojin Z e Memories. In questo film, Otomo ha partecipato alla realizzazione come special adviser, ricambiando - in qualche maniera - la cortesia a Kon, scomparso prematuramente nel 2010.