Non odiare è un film del 2020 diretto da Mauro Mancini con Alessandro Gassmann e Sara Serraiocco. Durata: 96 min. Distribuito in Italia da Notorious Pictures. Paese di produzione: Italia, Polonia.
In una città del nord-est vive Simone Segre, affermato chirurgo di origine ebraica: una vita tranquilla, un appartamento elegante e nessun legame con il passato. Un giorno si trova a soccorrere un uomo vittima di un pirata della strada, ma quando scopre sul suo petto un tatuaggio nazista, lo abbandona al suo destino. Preso dai sensi di colpa͕ rintraccia la famiglia dellΖuomo͗ Marica͕ la figlia maggiore͖ Marcello͕ adolescente contagiato dal seme dell͛odio razziale; il piccolo Paolo. Verrà la notte in cui Marica busserà alla porta di Simone, presentandogli inconsapevolmente il conto da pagare.
La storia si basa liberamente su un fatto di cronaca avvenuto a Paderborn in Germania dove un medico ebreo si rifiutò di effettuare un’operazione chirurgica su un paziente per via del tatuaggio nazista che aveva sul braccio. Da questo evento prende il via la vicenda del film che segue un medico ebreo di nome Simone Segre. Il dottore è un chirurgo di una certa fama, vive in una città non meglio identificata del nord-est, un posto dove brulicano tante etnie diverse e con forti radici ebraiche.
Simone ha quella che si può definire una vita normale, senza scossoni, un bell’appartamento, la sua professione e pochi legami con il passato. Di fatto non aveva più contatti con il padre - un sopravvissuto dei campi di concentramento morto recentemente - con cui aveva forti contrasti e non riusciva a trovare un punto di incontro. Da anni ormai non si parlavano più. Un giorno Simone sta tornando dall’allenamento settimanale di canottaggio e assiste a un incidente, un uomo è travolto da un pirata della strada. Immediatamente Simone presta soccorso, ma proprio durante questi momenti scorge sul petto dell’uomo un tatuaggio nazista e colpito profondamente decide di tradire il giuramento prestato come medico e di abbandonare la vittima al suo destino.
L’uomo, che era in condizioni gravi, muore e il Dr. Segre prova un forte senso di colpa; decide di fare ammenda contattando la famiglia del defunto che vive in un complesso periferico popolare. Troverà Marica, la figlia maggiore, Marcello il figlio adolescente già contagiato dal seme dell’odio trasmessogli dal padre e il piccolo Paolo. Una sera Marica busserà alla porta di Simone che dovrà fare i conti con il risultato delle sue azioni...
È innervata da una coraggiosa ambizione l'opera d'esordio di Mauro Mancini: un'ambizione a cui non possiamo che rendere merito nella nostra recensione di Non odiare, presentato alla Settimana internazionale della critica all'interno della Mostra del Cinema di Venezia 2020. Affrontare di petto la questione dell'antisemitismo, …
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(2.5 stelle su 5)
Attualmente Non odiare ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Non odiare è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.2 su 10
Non odiare
2020 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 36 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Non odiare
2020 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 36 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Stasera 5 maggio Rai 3 manda in onda in prima visione Non odiare: trama, cast e recensione del film con Alessandro Gassmann
Non odiare, miglior opera prima ai Fabrique Du Cinema Awards, sarà disponibile su SKY in Pay per View dal 24 dicembre.
Intervista ad Alessandro Gassmann, protagonista di Non odiare, primo lungometraggio di Mauro Mancini, in cui è un dottore di fede ebraica che mette in discussione tutto ciò in cui crede quando si scontra con una famiglia neonazista.
La recensione di Non odiare, opera prima di Mauro Mancini: Alessandro Gassmann al centro di una storia sull'antisemitismo, i sensi di colpa e i rapporti tra padri e figli.
Annunciato il programma della Settimana della Critica, sezione autonoma di Venezia 2020, un solo film italiano in concorso, l'opera prima di Mauro Mancini Non odiare.