Io, Chiara e lo Scuro è un film del 1982 diretto da Maurizio Ponzi con Francesco Nuti e Giuliana De Sio. Durata: 103 min. Paese di produzione: Italia.
Francesco è un simpatico giovanotto toscano, abile giocatore di biliardo, tanto da riuscire a battere lo Scuro, un campione più volte nazionale e imbattuto; dapprima Francesco chiede di giocare senza soldi, ma lo Scuro insiste e alla fine si troverà travolto da perdite tali da costringerlo a impossessarsi del contante che i clienti dell'albergo nel quale lavora tengono in deposito nelle cassette. La sua vita che prima si svolgeva tra il posto di lavoro, i tavoli da biliardo e la casa, improvvisamente si anima per la presenza di Chiara, una ragazza che abita nello stesso edificio dove abita lui e che fa la sassofonista in un night.
Date di uscita e riprese - Io, Chiara e lo Scuro è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 11 Marzo 1983. Le riprese del film si sono svolte in Italia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Roma, Italia
Il sequel di Io, Chiara e lo Scuro - Tre anni dopo il successo di Io, Chiara e lo Scuro - diretto da Maurizio Ponzi nell'82 - Francesco Nuti tornò nei panni del giocatore di biliardo in un sequel del film, Casablanca, Casablanca, del quale fu anche regista, oltre …
Attualmente Io, Chiara e lo Scuro ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Io, Chiara e lo Scuro e le nomination:
Io, Chiara e lo Scuro è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.8 su 10
Io Chiara e lo scuro
2009 - 01 Distribution
Contiene 1 Ora e 40 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Quando era salito alla ribalta, insieme a Verdone, Troisi e Benigni, Francesco Nuti era stato definito uno dei "malincomici", per come univano la malinconia alla comicità; di tutti, Nuti era forse il più malinconico. È stato il comico dalle gag più surreali, il protagonista di commedie sentimentali incantate, il mattatore dei blockbuster.
400 titoli della Titanus da aprile in DVD per 01 Distribuition. Grandi classici di Risi, Monicelli, Comenicini e Lattuada tra i primi titoli.