Tutti i contenuti su Il signore degli anelli - La compagnia dell'anello (2001): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Il nastro sarà reso pubblico il prossimo autunno attraverso il Rotterdam Project.
A quarant'anni dalla morte, facciamo il punto sul rapporto tra l'opera letteraria di Tolkien e il cinema; già spiazzato, negli anni '60, dal successo e dall'impatto culturale dei suoi romanzi, avrebbe mai potuto immaginare il suo futuro da proficuo soggettista per alcuni tra i maggiori blockbuster degli albori del nuovo millennio?
La star Elijah Wood rivela che la produzione starebbe valutando la possibilità di riconvertire la storica trilogia di Peter Jackson in versione tridimensionale.
L'8 giugno, sulla nostra pagina ufficiale su Facebook, sarà possibile aggiudicarsi i quattro biglietti per questa visione esclusiva organizzata al Cinema Embassy di Roma per la sera del 9 giugno.
Susan Sarandon sarà presente alla rassegna per ragazzi insieme a Elijah Wood, Giuseppe Tornatore e Pupi Avati. Tra le anteprime gli attesi Sansone e L'apprendista stregone.
Si conclude la prima parte dei Movieplayer Awards e da domani si parte con la seconda fase, durante la quale i lettori sceglieranno i migliori film e le prove più convincenti, tra quelle in nomination. Intanto pubblichiamo la lista dei dieci migliori film del decennio dei lettori: al primo posto c'è il primo capitolo del Signore degli anelli.
La nostra indagine sul meglio del cinema del decennio appena trascorso prosegue con la prima incursione nel vastissimo e dovizioso scenario della produzione stelle e strisce.
Per il mondo del cinema è forse la più grande scommessa da diversi decenni a questa parte, forse l'ultima grande possibilità per far tornare in massa il pubblico nelle sale. La nuova stagione sarà effettivamente ricordata come quella del trionfo del cinema a tre dimensioni?
In occasione della presentazione del suo film, Robert Shaye ha ribadito con chiarezza che la sua compagnia di produzione non ha intenzione di lavorare ancora con il regista della trilogia tolkeniana.
Il regista e Fran Walsh hanno rilasciato un comunicato ufficiale in cui rivelano il benservito ricevuto dallo studio, che starebbe cercando un altro regista.
Annunciato l'accordo tra i due contendenti MGM e New Line: produrranno insieme il film, che si auspica, sarà diretto da Peter Jackson.
Prevista per agosto l'uscita di tre nuovi cofanetti con le versioni theatrical e extended dei tre film di Jackson più un nuovo documentario
Anche se la trilogia di Jackson è ormai finita, Weaving continua ad essere legato al personaggio di Elrond nei giochi della Electronic Arts.
Parte ed entra subito nel vivo l'edizione 2005 del festival partenopeo, con la trilogia dell'Anello di Jackson e Il Gattopardo di Visconti.
The Hobbit, il prequel de Il signore degli anelli, probabilmente diventerà un film, ma ancora non è chiaro se così come per la trilogia a produrlo sarà la New Line.
Davanti ad una folla di curiosi ed appassionati, il Supervisore Tecnico dell'Animazione WETA Shawn Dunn ha raccontato i 'making of' delle principali sequenze di animazione dell'ultimo capitolo della Trilogia degli Anelli.
A Fran Walsh e a Philippa Boyens è stata affidato il compito più delicato e meno appariscente, quello di dare credibilità al sogno di Jackson e adattare il poderoso romanzo di Tolkien cercando da accontentare produttori esecutivi, manager, pubblicitari, critici, ordinari spettatori, amanti del fantastico, neofiti tolkieniani e smaliziati esperti di Quenya e Sindarin: serviva un miracolo.
Jackson è ancora il bambino incantato di un tempo, e noi siamo pronti ad essere, essere deliziati con nuove fantasie, sbalorditi con prodigiosi effetti speciali, appassionati con intrecci inediti, abbindolati con astuti trabocchetti.
Rese note pochi minuti fa le attese nominations per i Golden Globes 2004. Poche sorprese e molte conferme.
Peter Jackson ha sempre dichiarato di non considerare la Extended Edition di La compagnia dell'anello una Director's Cut; questo perché la versione proiettata nei cinema rappresenta altrettanto bene quello che lui aveva in mente di trasmettere con il primo film della sua trilogia tolkieniana.