Il passato è un film del 2007 diretto da Hector Babenco con Mabi Abele e Paulo Autran. Durata: 114 min. Distribuito in Italia da Mikado. Paese di produzione: Argentina, Brasile.
Rimini è un giovane traduttore, il cui matrimonio con Sofía, che dura da dodici anni, sta per arrivare al capolinea. I due tuttavia stanno affrontando civilmente la loro separazione, fino a quando lui inizia a frequentare Vera, una giovane modella che, nell'attimo in cui sorprende Rimini baciato appassionatamente da Sofia, viene travolta da un autobus. L'anno seguente, dopo essersi ristabilito, lui sposa Carmen, una collega traduttrice, ma una misteriosa amnesia traumatica cancella dalla sua memoria la conoscenza delle lingue che traduce. Con l'aiuto di sua moglie Rimini cerca di adattarsi al ruolo disagevole del marito che deve dipendere dalla sua coniuge e l'arrivo di un figlio sembra sollevare lo spirito della coppia, ma il matrimonio va a pezzi quando Sofía, in un momento di follia, rapisce il figlio di Rimini e Carmen per alcune ore...
Le conseguenze dell'amore finito Brutta rogna gli amori che si arenano senza estinguersi completamente. Hector Babenco nel suo nuovo film si ferma proprio su queste sabbie mobili, ma la storia che porta sullo schermo, tratta da un romanzo di Alan Pauls, è niente più che …
Date di uscita e riprese - Il passato è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 09 Novembre 2007 (Mikado); la data di uscita originale è: 08 Novembre 2007 (Argentina). Le riprese del film si sono svolte in Argentina e Brasile. Ecco alcune delle …
Attualmente Il passato ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Il passato è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.1 su 10
Un fine settimane ricco di proposte cinematografiche, e particolarmente vario nei generi. Tra le uscite più attese, 'Come tu mi vuoi' interpretato da Vaporidis e Cristiana Capotondi in versione 'secchiona'.
Il film manca di una sostanza reale, colleziona tutta una serie di personaggi inverosimili che irritano per i loro comportamenti innaturali, mentre tutte le storie che si susseguono sullo schermo appaiono sfilacciate, sviluppate con eccessiva fretta.