Freaks Out 2020

Trama del film Freaks Out

Mario, Cencio, Matilde e Fulvio sono come fratelli e lavorano in un circo. Mentre si trovano nella capitale, rimangono bloccati a Roma durante la Seconda Guerra Mondiale. Israel, il proprietario del circo e padre putativo, sparisce nel tentativo di aprire una via di fuga oltreoceano per tutti loro. I nostri quattro protagonisti resteranno così allo sbando. Senza qualcuno che li assista ma, soprattutto, senza il circo, perdendo la loro collocazione sociale e sentendosi solo dei fenomeni da baraccone, "a piede libero" in una città in guerra.

Roma, 1943. Mentre divampa la guerra nel centro Italia, con gli Alleati in risalita dal Sud e i nazifascisti che cercano di mantenere il controllo della capitale nonostante i bombardamenti continui, quattro amici tentano di andare avanti lavorando nel circo gestito da Israel. Essi sono la giovane Matilde, Cencio, Fulvio e Mario: il loro capo, più che un datore di lavoro, funge da padre per tutti loro.

Quando quest’ultimo tenterà di trovare una via di fuga che possa consentire ai quattro di scappare da una situazione ormai insostenibile, misteriosamente se ne perderanno le tracce. Così, il gruppo resterà da solo e senza un sostegno, letteralmente alla deriva in mezzo al tragico conflitto.

Come mai prima d’ora, Matilde, Cencio, Fulvio e Mario comprenderanno come sotto il tendone fossero un gruppo, mostrando un’unione che era la loro forza; senza Israel e all’aria aperta, essi non sono altro che dei fenomeni da baraccone, senza alcun obiettivo da realizzare nella loro vita…

Questo film nasce da un’ambiziosa sfida sul piano narrativo: sullo sfondo della pagina più cupa della storia del Novecento prende forma un racconto d’avventura, una storia di formazione e una riflessione sulle diversità. I quattro freak protagonisti, individui che condividono una straordinaria unicità e nella più classica stravaganza anticonvenzionale, vivranno situazioni più grandi di loro, e per questo dall’imprevedibile finale.