Tutti i contenuti su Foxcatcher - Una storia americana (2014): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
L'11 gennaio, a Los Angeles, avrà luogo la cerimonia per la 72° edizione dei Golden Globe, fra i massimi trofei di Hollywood e in grado di influenzare in maniera determinante la corsa agli Oscar: ecco le nostre previsioni in tutte le categorie dedicate al cinema.
L'ex-wrestler ha urlato sui social network la sua rabbia contro le scelte narrative operate da Bennett Miller.
Tra i contendenti il bellissimo Foxcatcher, i disneyani Guardiani della Galassia e Maleficent e la pellicola biblica di Aronofsky Noah.
Le candidature ai Golden Globe e agli Screen Actors Guild Award ci offrono una prima conferma sui veri frontrunner della "awards season": analizziamo le nomination ai principali precursori degli Oscar, fra chi guadagna quotazioni e chi invece vede sfumare le proprie chance.
Ecco i migliori film e serie televisive dell'anno che sta per concludersi secondo l'American Film Institute. Per la prima volta nella storia del premio, l'associazione rompe la regola del dieci.
Con lo slogan 'Are you ready to be BIM?' è stato presentato in quel di Sorrento il listino 2015 della BIM, da La prima luce a Foxcatcher.
Mentre La teoria del tutto e Foxcatcher hanno appena esordito nelle sale americane, dagli USA arrivano i primi giudizi della critica su alcuni "pezzi mancanti" della "awards race": American Sniper di Clint Eastwood, il biopic Selma su Martin Luther King e l'atteso Big Eyes di Tim Burton.
Dopo l'esordio superbo ai botteghini USA, il film di Iñárritu è in prima fila nella corsa all'Oscar, mentre al Festival di Roma sono stati proiettati Gone Girl e Still Alice e nei cinema di tutto il mondo sta per debuttare l'attesissimo Interstellar: tutte le novità sulla "awards race".
"Non avevamo abbastanza premi" ha detto il capo della Giuria Jane Campion, ma quelli assegnati hanno sicuramente entusiasmato i vincitori di questa 67esima edizione del Festival di Cannes.
Completano la lista la dark comedy Life of Crime, l'action Rage e il documentario Life itself.
In attesa dell'annuncio del palmares, salutiamo il 67. Festival di Cannes raccontandovi le nostre impressioni e i nostri colpi di fulmine.
Il regista Bennett Miller si circonda di star per raccontare un dramma della follia avvenuto negli USA nel 1996. Nel corso dell'incontro con la stampa di Cannes c'è spazio per un commosso ricordo di Philip Seymour Hoffman, diretto da Miller nel 2005.
Interpretazioni esaltanti per i protagonisti della pellicola, che grazie a una sceneggiatura attenta e a una regia rigorosa, riesce a ricreare la storia dei fratelli Schultz, la complessità del loro legame fraterno e a illustrare con realismo il loro rapporto con il magnate du Pont.
Altri due film in concorso per la sesta giornata del Festival di Cannes: il drammatico Foxcatcher con Steve Carell nei panni di un miliardario che uccise un suo amico, e Maps to the Stars, il nuovo film di David Cronenberg che vede nel cast Julianne Moore, Robert Pattinson e John Cusack. Nella Quinzaine viene presentato Cold in July, il dramma con la star di Dexter, Michael C. Hall.
Alla vigilia della 67esima edizione del Festival di Cannes, ecco i quindici film in cartellone che aspettiamo con più interesse. Tra gli altri, non solo i film di Cronenberg e Godard, ma anche gli ultimi lavori di Xavier Dolan, Nuri Bilge Ceylan.
Italia al femminile. Un'altra regista in Un Certain Regard: Asia Argento presenta il suo Incompresa. Nella selezione ufficiale anche Ken Loach, Godard, Zhang Yimou e il giovane Xavier Dolan. Anche
Le prime inquientanti immagini del biopic ispirato alla storia vera dell'ambiguo legame tra il miliardario John du Pont e i fratelli Schultz.
L'intenso attore interpreterà l'assistente del miliardario assassino interpretato da Steve Carell sotto la direzione di Bennett Miller.
Toccherà all'intenso attore il ruolo del campione di wrestling David Schultz, freddato nel 1996 dall'amico e mentore John du Pont.
L'attore è stato scelto da Bennett Miller per interpretare lo sfortunato wrestler Dave Schultz, assassinato nel 1996 dal suo mentore John du Pont.