C.R.A.Z.Y. è un film del 2005 diretto da Jean-Marc Vallée con Michel Cotè e Danielle Proulx. Durata: 125 min. Distribuito in Italia da Cinecittà Luce. Paese di produzione: Canada.
Due storie d'amore: l'amore di un padre per i suoi cinque figli e l'amore di uno dei figli per suo padre, un amore così forte che lo costringe a vivere nella menzogna. Zac, diverso dai suoi fratelli, cerca a lungo e con ostinazione di integrarsi con loro. Nel corso dei successivi vent'anni di vita percorre un cammino sorprendente che lo porta a comprendere la sua vera natura e lo spinge a farsi accettare da suo padre così come veramente è.
La musica compagna di crescita Ha una storia singolare, il giovane Zac Beaulieu: è nato il 25 dicembre, ha una famiglia numerosa, quattro fratelli (mal)assortiti e due genitori con cui i rapporti sono a dir poco complicati. Con il padre, in particolare, Zac vive il …
Date di uscita e riprese - C.R.A.Z.Y. è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 25 Agosto 2006 (Cinecittà Luce). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 26 Aprile 2004 - 20 Giugno 2004 in Canada e Marocco. Ecco alcune delle location …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby SR. Lingua originale: francese.
Attualmente C.R.A.Z.Y. ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da C.R.A.Z.Y. e le nomination:
C.R.A.Z.Y. è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 100% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 81 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.8 su 10
C.R.A.Z.Y.
2006 - CG Entertainment
Contiene 2 Ore e 7 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Vogliamo celebrare l'intramontabile icona del rock con una classifica a metà strada fra cinema e musica: la Top 10 delle più memorabili scene di film accompagnate dalle canzoni di un "alieno che cadde sulla Terra".
Mistero e disimpegno, ma anche tanto sangue, caratterizzano le prime uscite della nuova stagione.
Il film del canadese Jean-Marc Vallée non è solo un altro film sull'omosessualità: il regista non "bara", non cerca un coinvolgimento facile, ma al contrario mette in scena un autentico romanzo di formazione, sottolineando i conflitti (interni ed esterni), le paure e i disincanti di un adolescente degli anni '70.