Black Widow 2021

Trama del film Black Widow

Natasha Romanoff, alias Black Widow, si ritrova a fare i conti con il suo passato per via di un pericoloso complotto. Natasha dovrà affrontare una forza che tenterà di annientarla e per farlo dovrà riallacciare le relazioni che ha lasciato alle spalle prima di diventare una Avenger.

Dopo i fatti narrati in Captain America: Civil War e prima di quelli descritti in Avengers: Infinity War, ritroviamo Natasha Romanoff, ovvero Black Widow, costretta a fare i conti con il proprio passato, a causa di un pericoloso complotto internazionale che l’ha coinvolta personalmente.

Quando non era che una spia, Natasha ha conosciuto persone e affrontato situazioni che adesso le presentano nuovi pesanti ostacoli da superare. In realtà, Black Widow è sempre stata consapevole che gli errori commessi a suo tempo possono presto o tardi riemergere, e soltanto una incrollabile determinazione – della quale è proverbialmente dotata la più spietata tra gli Avengers - potrà consentirle di sormontare tale situazione.

La pellicola andrà a ritroso fino agli anni Ottanta. Una Natasha ancora inesperta viene affidata al KGB, l'agenzia di sicurezza sovietica: l’obiettivo è trasformarla in una delle assassine più formidabili, date le incredibili capacità atletiche che mostra già a inizio addestramento. Quei giorni, che Black Widow ricorda con rancore, dovranno nuovamente essere esplorati, perché fuggire dai suoi inseguitori sta diventando sempre più difficile. Così, per contrastare demoni che credeva ormai sepolti, Natasha ritornerà alle proprie origini. E quali se non quelle della sua famiglia acquisita, composta da Yelena Belova, Melina Vostokoff e Alexei Shostakov. Da lì tutto è iniziato: la leggenda di Black Widow sarebbe divenuta una straordinaria realtà.