Airport è un film del 1970 diretto da George Seaton con Burt Lancaster e Dean Martin. Durata: 137 min. Paese di produzione: USA.
A bordo di un un Boeing della 'Trans Global Airlines', partito da Chicago per Roma, c'è un passeggero intenzionato a farla finita facendo esplodere l'areo, in modo che sua moglie possa riscuotere l'assicurazione sulla vita.
Date di uscita e riprese - La data di uscita originale di Airport è: 05 Marzo 1970 (USA). Le riprese del film si sono svolte in USA. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Minneapolis-Saint Paul International Airport, Minneapolis, Minnesota, USA Stage …
Specifiche tecniche - Girato in: 65 mm. Proiettato in: 35 mm e 70 mm. Rapporto immagine: 2,20 : 1. Colore: a colori (Technicolor). Formato audio: Stereo a 4 tracce, 70mm a 6 tracce e Mono. Lingua originale: inglese e italiano.
Attualmente Airport ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Airport e le nomination:
Airport è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 75% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 42 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.6 su 10
Airport
2012 - Universal Home Entertainment
Contiene 2 Ore e 10 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Airport
2002 - Universal Home Entertainment
Contiene 2 Ore e 17 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Ripercorriamo insieme i titoli più fortunati, le ragioni del successo e i grandi investimenti del decennio d'oro dei film catastrofici: gli anni '70 e i cult movie che ci hanno regalato fra terremoti, uragani e transatlantici capovolti.
L'attore, morto oggi a 91 anni, aveva fatto parte del cast anche di Airport, Una pallottola spuntata e Dallas.
Il capostipite dei film sugli incidenti aerei arriva in alta definizione con un'edizione buona dal punto di vista tecnico, ma completamente priva di extra.
Puntuale come sempre nei momenti di tensione sociopolitica, il cinema, nelle sue varianti horror/thriller/fantascientifiche, si fa nuovamente catalizzatore delle inquietudini e delle paure della società contemporanea.