Agente Speciale 117 Al servizio della Repubblica - Missione Cairo 2006

Trama del film Agente Speciale 117 Al servizio della Repubblica - Missione Cairo

Il Cairo, 1955. La città è un vero caos, un nido di spie dove convivono in modo conflittuale inglesi, francesi e sovietici, e dove nessuno si fida di nessuno mentre tutti complottano contro di tutti. Nella lotta per la supremazia c'è anche la famiglia del re Farouk che vuole recuperare il trono perso, e l'organizzazione segreta delle Aquile di Kheops, che vuole prendere il potere religioso. In mezzo a questa situazione, e per ristabilire un ordine in Egitto, il presidente della repubblica Francese René Coty invia in missione il suo agente migliore, Hubert Bonisseur de La Bath, anche conosciuto come OSS 117.

Anni Cinquanta. Mentre la guerra fredda prende il sopravvento sulla scena della politica internazionale, e ogni Stato sembra tramare contro un altro, in Egitto sta divampando una battaglia al potere tra la famiglia del deposto re Farouk, intenzionata a riconquistare il trono, e la setta religiosa delle Aquile di Cheope, follemente invasata e decisa nel voler usurpare il ruolo del sovrano.

Nell’ambito della questione interna egiziana vi è anche la Francia: il presidente della Repubblica è molto preoccupato per lo sviluppo della vicenda, e teme ripercussioni per gli interessi transalpini nel Nord Africa. Così, i servizi segreti incaricano la migliore (ma, per alcuni, decisamente la peggiore) spia che possano vantare tra le proprie fila: si tratta di Hubert Bonisseur de la Bath, ovvero Agente 117.

Cosa potrebbe andare male nella missione cui è stato destinato? Potenzialmente tutto: Hubert non sembra esattamente dotato come i suoi colleghi britannici, ma di certo non gli mancano determinazione e spirito di iniziativa, soprattutto quando la contesa si fa sempre più complicata. Ma riuscire a evitare una crisi internazionale e le sue catastrofiche conseguenze non sarà certamente agevole, soprattutto per uno come lui. O forse, stavolta, stupirà tutti, ed in particolare i suoi diretti superiori? L’Egitto lo attende…